Lavoratori in nero, niente visite mediche e telecamere abusive: chiusi tre locali a Trapani

Tre attività sospese e sanzioni per oltre 17mila euro dopo i controlli dei Carabinieri nei locali tra Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta.

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Tre attività sospese e sanzioni per oltre 17mila euro sono il risultato di una vasta operazione di controllo condotta dai Carabinieri nei locali della ristorazione e dell’intrattenimento tra Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta. L’operazione, svolta nelle ore serali e notturne, ha portato alla luce la presenza di tre lavoratori in nero su quindici controllati, oltre a gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, i provvedimenti sono stati adottati per garantire il rispetto delle normative e la tutela dei lavoratori.

Controlli a tappeto nei locali della movida

Come indicato dal portale ufficiale dei Carabinieri, il servizio di controllo è stato effettuato dal Comando Provinciale e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani. Le verifiche hanno interessato cinque attività commerciali, tutte operanti nel settore della ristorazione e dell’intrattenimento, distribuite tra i comuni di Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta. L’operazione si è svolta durante le ore serali e notturne, momento di maggiore affluenza nei locali pubblici, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno del lavoro nero e di verificare il rispetto delle normative in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori.

Lavoratori in nero e sospensione delle attività

Nel corso delle ispezioni, i militari hanno identificato quindici lavoratori impiegati nelle attività sottoposte a controllo. Tra questi, tre sono risultati essere impiegati senza regolare contratto, in violazione delle norme sul lavoro nero. Per questa ragione, nei confronti di tre esercizi commerciali è stato disposto il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. La misura, prevista dalla normativa vigente, viene applicata nei casi in cui venga accertata la presenza di personale non regolarmente assunto, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e garantire condizioni di lavoro sicure e trasparenti.

Violazioni antinfortunistiche e videosorveglianza non autorizzata

Durante i controlli, i Carabinieri hanno inoltre riscontrato gravi irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro. Un ristoratore è stato denunciato per violazioni delle norme antinfortunistiche, avendo omesso di sottoporre i propri dipendenti alle previste visite mediche preventive, nonché di fornire loro la necessaria formazione e informazione sui rischi connessi all’attività lavorativa. Ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire che nello stesso esercizio era stato installato un sistema di videosorveglianza privo delle autorizzazioni richieste dalla legge, configurando così un’ulteriore violazione delle normative a tutela della privacy e della sicurezza dei lavoratori.

Sanzioni e ammende per oltre 17mila euro

All’esito dei controlli, i Carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per circa 12mila euro e ammende per ulteriori 5mila euro, per un totale di oltre 17mila euro. Le sanzioni sono state comminate per le diverse violazioni accertate, tra cui l’impiego di personale in nero, il mancato rispetto delle norme antinfortunistiche e l’installazione di sistemi di videosorveglianza non autorizzati. L’azione delle forze dell’ordine si inserisce in un più ampio piano di controlli volto a contrastare il lavoro nero e a garantire il rispetto delle regole nei luoghi di lavoro, soprattutto nei settori maggiormente esposti al rischio di irregolarità.

Obiettivi dell’operazione: tutela dei lavoratori e rispetto delle regole

L’operazione condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani si inserisce in una strategia di prevenzione e repressione delle violazioni in materia di lavoro e sicurezza. L’obiettivo principale è quello di tutelare i lavoratori, garantendo loro condizioni di impiego regolari e sicure, e di assicurare che le attività commerciali operino nel rispetto delle normative vigenti. La presenza di tre lavoratori in nero su quindici controllati evidenzia come il fenomeno sia ancora diffuso e richieda un costante impegno da parte delle autorità preposte.

L’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Trapani si conferma fondamentale nella lotta contro il lavoro nero e le violazioni delle normative a tutela dei lavoratori. Grazie alla collaborazione tra le diverse articolazioni dell’Arma, è stato possibile individuare e sanzionare le irregolarità, garantendo un controllo capillare sul territorio. Le forze dell’ordine invitano i cittadini e gli operatori economici a segnalare eventuali situazioni di illegalità e a collaborare per il rispetto delle regole.

Carabinieri Repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.