Omicidio di Clara Rossignoli a Legnago, spunta un cadavere nell'Adige: era scomparsa dopo una lite col nipote
Trovato un cadavere nell'Adige: possibili sviluppi sul caso della scomparsa di Clara Rossignoli a Legnago, per cui si indaga per omicidio
Ci sono possibili sviluppi sul caso della scomparsa di Clara Rossignoli a Porto di Legnago, per cui si indaga per omicidio. Nell’Adige è stato ritrovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione. L’anziana donna era sparita tra l’8 e il 9 aprile dalla sua abitazione dopo aver discusso pesantemente con il nipote Mattia Nascimben, indagato assieme all’ex compagna Erica Chiarion per omicidio volontario aggravato dalla convivenza e per occultamento di cadavere.
- Il cadavere ritrovato nel fiume Adige
- La scomparsa di Clara Rossignoli
- Due indagati per l'omicidio di Clara Rossignoli
Il cadavere ritrovato nel fiume Adige
Nella serata di mercoledì 10 luglio l’avvistamento di un cadavere in avanzato stato di decomposizione ha fatto scattare un complesso intervento da parte dei Vigili del Fuoco sulla sponda sud del fiume Adige, nel territorio del comune di Rosolina, al confine con Chioggia. Il corpo senza vita è stato recuperato.
A dare per primo la notizia è stato il sito ChioggiaAzzurra secondo cui, pur in assenza di conferme ufficiali da parte delle autorità sull’identità della persona ritrovata, potrebbe trattarsi di Clara Rossignoli, la 79enne residente a Porto di Legnago scomparsa da casa ad aprile.
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Clara Rossignoli è scomparsa dalla sua casa a Porto di Legnago tra l’8 e il 9 aprile.
La scomparsa di Clara Rossignoli
Clara Rossignoli è scomparsa dalla sua abitazione a Porto di Legnago tra l’8 e il 9 aprile, dopo aver litigato pesantemente con il nipote Mattia Nascimben. All’origine della discussione ci sarebbe stata – come riportato dal Corriere della Sera – una bolletta non pagata.
il cellulare della donna si è agganciato l’ultima volta a una cella telefonica il 9 aprile. Il nipote, però, aveva raccontato di aver visto la nonna l’ultima volta l’11 aprile. La denuncia di scomparsa è stata presentata da Marta Nardo, la figlia di Clara, il 14 aprile.
Le ricerche di Carabinieri e Vigili del Fuoco sono proseguite per tre mesi. Più volte è stata perquisita l’abitazione di Clara, un’altra ad Angiari, sempre nella provincia di Verona, dove in passato aveva vissuto la figlia Marta. Le ricerche si erano inoltre già concentrate sul fiume Adige, dove nelle ultime ore è avvenuta la scoperta di un corpo senza vita.
Due indagati per l’omicidio di Clara Rossignoli
Il nipote di Clara Rossignoli Mattia Nascimben risulta indagato assieme all’ex compagna Erica Chiarion per omicidio volontario aggravato dalla convivenza e per occultamento di cadavere.
