Donna derubata per 20 mila euro a Modica dalla 'finta' vicina di casa e dal nipote, i dettagli del raggiro
Zia e nipote arrestati a Modica per furto aggravato: ingannavano anziani per rubare gioielli e oggetti di valore.
Arrestati dalla polizia di Modica zia e nipote, accusati di furto aggravato ai danni di un’anziana donna. L’episodio è avvenuto nel maggio 2024, quando i due hanno ingannato la vittima per sottrarle gioielli e oggetti di valore.
Il piano ingegnoso dei truffatori
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, i fatti risalgono al maggio 2024. La vittima, un’anziana donna di Modica, è stata avvicinata da una donna che, con modi affabili e spacciandosi per una vicina di casa, è riuscita a guadagnare la sua fiducia e a entrare nell’abitazione. Mentre distraeva la signora con la scusa di cercare lavoro, il complice, un giovane, si è introdotto nell’appartamento approfittando della porta socchiusa. In questo modo, è riuscito a sottrarre gioielli e oggetti di valore per un ammontare complessivo di circa 20.000 euro.
La denuncia e le indagini
L’anziana, resasi conto del raggiro, si è prontamente recata presso gli uffici del Commissariato per sporgere denuncia, fornendo una descrizione dettagliata dei truffatori. Grazie alle indagini tempestivamente avviate e all’analisi delle immagini di videosorveglianza della zona, gli agenti sono riusciti a risalire all’identità dei due responsabili, uno dei quali già noto alle Forze di Polizia.
La complessità delle indagini
Le attività investigative sono state rese particolarmente complesse dalla circostanza che, sebbene entrambi risultassero residenti a Noto, il giovane fosse di fatto domiciliato ad Anzio. L’operazione si è potuta concludere con successo grazie alla collaborazione sinergica tra i Commissariati di P.S. di Modica, Noto e Anzio.
Le misure cautelari
Alla luce dei gravi indizi di colpevolezza, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa ha richiesto e ottenuto dal Gip l’emissione dell’ordinanza di misura cautelare dell’obbligo di dimora per entrambi gli indagati.
L’appello della Polizia
La Polizia di Stato rinnova l’invito, in particolare agli anziani, a diffidare di sconosciuti e a segnalare immediatamente situazioni sospette, ricordando che la prevenzione passa anche attraverso la collaborazione dei cittadini.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.