Una birra rovesciata in curva scatena la rissa durante Como-Lille: schiaffi, seggiolini distrutti e 4 Daspo
Quattro Daspo per tifosi coinvolti in disordini durante Como-Lille. Rafforzati i controlli per la Como Cup. La Questura invita al rispetto delle regole.
Fermati quattro tifosi per disordini e violazioni delle regole durante la prima amichevole stagionale: è questo il bilancio dell’ultima operazione della Polizia di Stato di Como, che ha rafforzato le misure di sicurezza in vista della Como Cup. I provvedimenti sono stati adottati dopo che, nel corso della partita tra Como 1907 e Lille, alcuni supporter lariani sono stati individuati per comportamenti contrari alla legge e all’ordine pubblico.
Provvedimenti dopo la partita Como 1907-Lille
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la prima amichevole della stagione 2025/2026, disputata tra Como 1907 e Lille, ha visto il ripetersi di episodi di comportamenti incivili da parte di alcuni tifosi locali. Le autorità hanno identificato quattro persone che, a vario titolo, si sono rese responsabili di violazioni delle regole e disordini sugli spalti dello stadio cittadino.
Daspo per accensione di fumogeni e rissa sugli spalti
Nel dettaglio, un tifoso originario di Erba, classe ’77, è stato colpito da un Daspo della durata di un anno per aver acceso due fumogeni nella curva del Como durante la partita. L’uomo è stato identificato grazie alle telecamere ad alta definizione installate in ogni angolo dello stadio, e la sua posizione è stata valutata dalla Digos, dalla Divisione Anticrimine e infine dal Questore Marco Calì, che ha firmato il provvedimento restrittivo.
Altri tre tifosi sono stati raggiunti da analoghi provvedimenti: due Daspo della durata di due anni e uno di un anno. I destinatari sono un 41enne residente a Tremezzina, un uomo del ’72 residente a Capiago Intimiano e un 18enne di Montano Lucino. Tutti e tre, presenti nella curva locale, sono stati coinvolti in una lite scoppiata per una birra rovesciata, degenerata rapidamente in spintoni e schiaffi, con il rischio di conseguenze più gravi a causa delle cadute sui seggiolini.
Il messaggio della Questura: “Il calcio deve essere festa”
La Questura di Como ha ribadito l’importanza di mantenere comportamenti corretti durante le manifestazioni sportive, ricordando che il calcio e lo sport devono essere momenti di festa e condivisione. Le autorità invitano tutti i tifosi e spettatori a rispettare le norme previste dai regolamenti e dalla legislazione vigente, che vietano comportamenti antisportivi e azioni lesive per il regolare svolgimento delle partite e la sicurezza pubblica.
Controlli rafforzati per la Como Cup
In vista dell’imminente torneo internazionale “Como Cup”, che si svolgerà allo stadio Sinigaglia e vedrà la partecipazione di squadre e tifoserie di rilievo, il Questore Marco Calì, su indicazione del Prefetto Corrado Conforto Galli, ha predisposto servizi di ordine e sicurezza mirati. Le misure sono state decise durante le Riunioni Tecniche in Prefettura, coinvolgendo tutte le forze dell’ordine e la polizia locale.
La Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale di Como e i reparti di rinforzo messi a disposizione dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza avranno compiti specifici per garantire la sicurezza, il regolare afflusso e deflusso degli spettatori e la fluidità del traffico cittadino. L’obiettivo è prevenire ogni forma di disordine e assicurare che la manifestazione si svolga in un clima sereno.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.