Spacciano eroina in auto a Udine, due arresti e oltre 3.000 euro sequestrati: c’è anche una 27enne indagata
Tre arresti e oltre 3.000 euro sequestrati a Udine in un'operazione antidroga della Squadra Mobile. Fermati tre sospettati di spaccio.
È di tre arresti e oltre 3.000 euro sequestrati il bilancio di un’operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Udine. Nel pomeriggio di martedì 10 giugno 2025, durante un servizio di controllo mirato nel centro città, sono stati fermati tre individui sospettati di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il controllo in via Divisione Julia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’operazione ha avuto luogo in via Divisione Julia, dove gli agenti hanno fermato un’autovettura con a bordo tre persone. Questi individui erano stati visti poco prima cedere sostanze stupefacenti a un’altra persona, che si è poi dileguata.
Il sequestro di droga e denaro
Durante il controllo, il conducente, un cittadino rumeno di 28 anni, è stato trovato in possesso di 0,3 grammi di eroina e 740 euro. Un secondo uomo, un cittadino nigeriano di 30 anni, aveva con sé 15 dosi di eroina già confezionate, per un totale di 14,8 grammi, pronte per essere vendute, oltre a 130 euro. Con loro viaggiava anche una ragazza italiana di 27 anni.
Perquisizioni domiciliari e ulteriori sequestri
Le perquisizioni effettuate presso le abitazioni dei due uomini hanno portato al sequestro di un bilancino di precisione, ulteriori 15,2 grammi di eroina, mezzo grammo di cocaina e 2.400 euro, considerati proventi dell’attività illecita di spaccio.
Conseguenze legali
Al termine delle operazioni, i due uomini sono stati arrestati per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotti in carcere. La ragazza è stata deferita all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per lo stesso reato in concorso. Complessivamente, sono stati sequestrati 30,3 grammi di eroina, 0,5 grammi di cocaina e 3.270 euro.
Decisione del Tribunale
In seguito all’udienza di convalida, il G.I.P. del Tribunale di Udine ha convalidato gli arresti e disposto per entrambi gli uomini la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.