Torino, scippa collanine e fugge col monopattino: 23enne incastrato dopo due colpi, fermato davanti a un kebab
Un giovane tunisino di 23 anni è stato fermato dalla Polizia a Torino per rapina e furto con strappo, grazie alle testimonianze delle vittime.
È stato sottoposto a fermo un giovane tunisino di 23 anni, gravemente indiziato per rapina e furto con strappo avvenuti nelle scorse settimane a Torino. L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato, che ha agito dopo una serie di segnalazioni e riconoscimenti da parte delle vittime.
Le indagini e l’intervento della Polizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, gli agenti del Commissariato “Madonna di Campagna” sono intervenuti in via Sospello dopo aver ricevuto una segnalazione relativa a uno scippo. Nei pressi di una pizzeria kebab, i poliziotti hanno notato la presenza di due giovani maghrebini. Uno di loro era già stato segnalato dagli uffici investigativi come possibile autore di una rapina e di uno scippo avvenuti a bordo di monopattino nelle settimane precedenti.
Il riconoscimento da parte delle vittime
Il sospettato è stato accompagnato negli uffici di Polizia per ulteriori accertamenti. Qui, la vittima di un furto avvenuto a fine giugno, un uomo di circa 70 anni, lo ha riconosciuto come il responsabile dello scippo della propria collanina d’oro in via Pietro Cossa. L’episodio era avvenuto mentre il ladro si trovava a bordo di un monopattino.
Un secondo episodio di rapina
Nei giorni precedenti, lo stesso giovane era stato identificato tramite individuazione fotografica da un’altra vittima. In questo caso, la persona aveva subito una rapina della collanina d’oro all’uscita di un supermercato in via Verolengo. La vittima era stata immobilizzata con la forza e l’autore era poi fuggito, ancora una volta, a bordo di un monopattino.
La misura cautelare e la fase delle indagini
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato il fermo e disposto la misura della custodia cautelare in carcere per il ventitreenne tunisino. Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari. Si ricorda che, fino a sentenza definitiva, vige la presunzione di non colpevolezza per l’indagato.
Le autorità hanno sottolineato l’importanza di segnalare tempestivamente episodi di furto e rapina alle forze dell’ordine, al fine di consentire interventi rapidi ed efficaci. L’operazione condotta a Torino rappresenta un esempio di come la collaborazione tra cittadini e Polizia possa portare a risultati concreti nella lotta alla criminalità urbana.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.