Frigo pieno di hashish, semi sotto il lavandino, a Como scoperto un laboratorio della droga in casa
Como, arrestato 51enne per spaccio: sequestrati 3 kg di marijuana e 4.000 euro durante un controllo domiciliare della Polizia.
È di un arresto e un ingente sequestro di droga il bilancio di un’operazione condotta dalla Polizia di Stato di Como nella notte tra il 12 e il 13 giugno. Un uomo di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio durante un controllo presso la sua abitazione in via Varesina. L’intervento è stato disposto per verificare il rispetto delle misure cautelari imposte dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, nell’ambito dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
La fonte della notizia
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’operazione si è svolta nelle prime ore del mattino, quando gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Como si sono recati presso l’abitazione del 51enne per un controllo di routine. L’uomo, sottoposto a misura cautelare, avrebbe dovuto trovarsi in casa per l’espiazione della pena alternativa, come stabilito dal Tribunale di Sorveglianza di Milano.
Un controllo di routine si trasforma in un arresto
Il controllo, avvenuto intorno alle 3.30 di notte, ha subito assunto contorni sospetti. Gli agenti, rimasti sulla soglia dell’appartamento, hanno notato il comportamento agitato e riluttante dell’uomo, che si è presentato semisvestito e restio ad aprire la porta. L’odore di “cannetta” proveniente dall’interno ha ulteriormente insospettito i poliziotti, che hanno deciso di richiedere il supporto di un’altra Volante per procedere con una perquisizione più approfondita.
La scoperta: droga, contanti e strumenti per lo spaccio
La perquisizione ha permesso di rinvenire una sigaretta artigianale contenente hashish, una pallina della stessa sostanza, ma soprattutto una quantità considerevole di materiale riconducibile all’attività di spaccio. All’interno dell’armadio e dei comodini sono stati trovati 4 coltelli, 1 bilancia di precisione, una pochette in tessuto grigio con 4.000 euro in contanti, 53 ricariche per sigarette elettroniche con principio attivo THC, una lampada con telo riflettente, un barattolo in vetro contenente liquido assimilabile a resina stupefacente, 3 telefoni cellulari e numerose bustine di varie dimensioni, utili per il confezionamento delle dosi.
Marijuana e hashish nascosti in cucina e frigorifero
La perquisizione si è estesa anche alla cucina, dove sotto il lavandino sono stati scoperti semi di marijuana. Nel frigorifero erano invece occultati panetti di hashish, provette in plastica trasparente, 3 contenitori in metallo con altri semi di marijuana e 4 flaconi di fertilizzanti. In totale, gli agenti hanno sequestrato 3 kg di marijuana, 2 kg di hashish e 2 kg di resina, oltre a tutto il materiale utile al confezionamento e alla vendita delle sostanze.
Un passato segnato da numerosi precedenti
L’uomo arrestato, residente a Como, è risultato essere un pluripregiudicato con numerosi precedenti per reati legati alla detenzione di droga ai fini di spaccio, oltre che per guida in stato di ebrezza e reati contro la persona e contro la Pubblica Amministrazione. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano gli aveva inoltre vietato l’assunzione di qualsiasi tipo di sostanza stupefacente, prescrizione che è stata evidentemente violata.
Il sequestro e l’arresto
Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro. Il 51enne è stato accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti e tratto in arresto per traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo è ora in attesa del processo per direttissima, previsto per la giornata successiva all’arresto.
L’arresto del 51enne a Como rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta allo spaccio di droga sul territorio. Le forze dell’ordine continueranno a monitorare con attenzione i soggetti sottoposti a misure alternative, al fine di garantire il rispetto delle regole e la sicurezza dei cittadini. L’episodio conferma l’efficacia delle attività di controllo e la determinazione della Polizia di Stato nel contrastare ogni forma di illegalità.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.