Vicenza, spacciatore in fuga lancia la droga e viene bloccato in monopattino: aveva cocaina ed eroina

A Vicenza, la Polizia ha fermato un uomo in fuga su monopattino e sequestrato eroina, cocaina e marijuana. Indagato per spaccio.

Pubblicato:

Fermato un uomo sospettato di spaccio di sostanze stupefacenti a Vicenza nella tarda mattinata del 31 luglio: l’uomo è stato bloccato dalla Polizia dopo un inseguimento in zona Campo Marzio, durante il quale ha tentato di disfarsi della droga. Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine, è stato indagato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di eroina, cocaina e marijuana.

La fonte della notizia

Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, l’operazione si è svolta intorno alle 12.00 del 31 luglio scorso, quando una pattuglia della Squadra Volanti della Questura di Vicenza ha notato un uomo che, alla vista degli agenti, si è dato alla fuga a bordo di un monopattino nella zona di Campo Marzio.

L’inseguimento e il tentativo di disfarsi della droga

La scena si è svolta in pochi istanti: l’uomo, accortosi della presenza degli operatori, ha accelerato la marcia sul suo monopattino, cercando di allontanarsi rapidamente. Durante la fuga, ha lanciato un involucro di cellophane all’interno di una recinzione, nel tentativo di liberarsi di ciò che aveva con sé. Gli agenti, grazie a un intervento tempestivo, sono riusciti a bloccare la sua corsa posizionando l’auto di servizio sulla traiettoria del fuggitivo.

Il comportamento aggressivo e la perquisizione

Una volta fermato, il soggetto ha manifestato subito un atteggiamento ostile nei confronti degli agenti, inveendo e aggredendo verbalmente il personale della Polizia. Per evitare ulteriori problemi, gli operatori hanno fatto salire l’uomo sull’auto di servizio e si sono recati insieme a lui nel punto esatto in cui era stato gettato l’involucro.

Il ritrovamento della droga

Nel luogo indicato, gli agenti hanno recuperato una confezione di plastica contenente diverse dosi di sostanze, che sono apparse da subito come presumibilmente stupefacenti. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire, nascosti negli indumenti intimi dell’uomo, 3 involucri di colore nero, anch’essi contenenti sostanza stupefacente.

L’analisi delle sostanze e il sequestro

Le sostanze recuperate, per un peso complessivo di 5.63 grammi, sono state sottoposte ad analisi di laboratorio. Gli esami hanno confermato che si trattava di eroina, cocaina e marijuana. Tutto il materiale è stato quindi sottoposto a sequestro, come previsto dalla normativa vigente.

Altri sequestri: telefono e denaro

Oltre alla droga, gli agenti hanno sequestrato anche il telefono cellulare dell’uomo, ritenendo che potesse essere utilizzato per l’attività di spaccio. Inoltre, sono stati trovati in suo possesso 58,45 euro, somma che il soggetto non è stato in grado di giustificare e che si sospetta possa essere il provento dell’attività illecita.

La posizione dell’indagato e i precedenti

L’uomo fermato risultava già gravato da precedenti penali in materia di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito, è stato indagato in stato di libertà per i reati previsti dall’articolo 73, comma 5, del DPR 309/90, che disciplina la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La Polizia di Stato svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, attraverso attività di controllo del territorio, indagini e operazioni mirate. L’episodio di Vicenza rappresenta un esempio concreto dell’impegno quotidiano delle forze dell’ordine nella tutela della sicurezza pubblica.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.