Fiat Tipo Garmin (2022), l’avventura a portata di mano

Uno dei miglior sussulti regalati dalla Fiat Tipo nel corso della storia recente è costituito dall’edizione Garmin, oggi gettonata sul mercato di seconda mano

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Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 8 Agosto 2024 21:02

Stile ricercato, carattere risoluto. Un binomio efficace nel caso della Fiat Tipo Garmin, un’edizione speciale come l’omologa Panda. Lo scopo del Lingotto era di celebrare la sinergia siglata assieme al gigante specializzato nella tecnologia GPS, con immancabile buon gusto. Sospinta dai positivi ricordi lasciati, ancora oggi ottiene delle buone quotazioni nell’usato.

Ma quale voglia di nascondersi

La Tipo Garmin, non più presente nella gamma Fiat, sfoggia un look forte e audace, contraddistinto dalla livrea Verde Foresta in abbinamento a elementi arancioni e dettagli in nero opaco. Qualora non soddisfi, i clienti potevano fare domanda di verniciature alternative, nello specifico il Bianco Gelato, il Grigio Colosseo, il Grigio Maestro e il Nero Cinema.

Sticker laterali, inserti sulla griglia, la dicitura “Garmin” sul montante centrale, maniglie delle porte e barre sul tetto creano un contrasto cromatico deciso e affascinante. A corredo, cerchi in lega da 17 pollici neri con elementi arancioni e proiettori posteriori a LED sono la “firma d’autore”, di cui tanto si sentiva il bisogno.

Il salotto di bordo ne rispecchia l’identità, comprensivo di dettagli arancioni e di un cluster digitale TFT da 7 pollici configurabile da cima a fondo. Così facendo, il conducente ha sotto controllo tutte le info essenziali sul veicolo. Il sistema multimediale UConnect con display a sfioramento tattile da 10,25 pollici assicura una user experience semplice e intuitiva.

A prescindere dalla confidenza con i moderni strumenti messi a disposizione dagli sviluppatori, nel giro di breve l’utente riesce a prenderci la mano. Questo dipende anche dalla compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto. Il comfort percepito è figlio di un allestimento evoluto, formato da climatizzatore automatico, Cruise Control, finestrini posteriori elettrici, terzo poggiatesta posteriore, bracciolo anteriore e rivestimenti pregiati per volante e cambio.

Dal punto di vista dei sistemi ausiliari alla guida, altrimenti noti come ADAS, la Tipo Garmin si fregia di: Attention Assist (monitora i segnali di affaticamento del guidatore); Traffic Sign Recognition (riconosce i limiti di velocità); Intelligent Speed Assist (suggerisce di impostare la velocità consentita); Lane Control, mantiene il mezzo in corsia. A livello di motorizzazioni, la Tipo Garmin, uscita nelle varianti berlina o station wagon, può essere equipaggiata con due unità: il diesel 1.6 da 130 CV o l’ibrido 1.5 T4.

Garmin Venu SQ

Parte dell’offerta, lo smartwatch Garmin Venu SQ coniuga un design sportivo e moderno con la tecnologia di ultimo grido, utile a monitorare il proprio stato di salute e le proprie attività. Ispirato alle atmosfere urbane, risponde alla necessità di gestire la rispettiva routine quotidiana e accertarsi di rimanere in buone condizioni. Tra le varie funzioni prevede oltre 20 profili di sport indoor e outdoor, la registrazione fin a 200 ore di dati e il rilevatore della frequenza cardiaca, del livello di stress e della qualità del sonno.

Il dispositivo è dotato di un touchscreen LCD a colori da 1,3 pollici, un GPS affidabile e una batteria che garantisce sei giorni in modalità smartwatch e 14 ore con GPS acceso. All’apertura degli ordini, la Tipo richiedeva un esborso maggiore, pari a 27.450 euro, o 25.750 online, oggi la si può trovare tra i 20.000 e i 22.000 euro.