Il numero di Case automobilistiche cinesi che hanno intenzione di entrare nel mercato europeo, la maggior parte delle quali ne fanno già parte, diventa ogni giorno più alto. Tra gli ultimi brand che si sono aggiunti a questo gruppo considerevole oggi appare anche Chery, con il suo nuovo SUV per l’Europa.
Si chiama Omoda 5, la Casa ne ha già diffuso immagini e dati, ed è stato presentato alcune settimane fa al Salone di Guangzhou. Si tratta nello specifico di un crossover elettrificato, che inizierà ad essere commercializzato tra il 2022 e il 2023 a partire dal Sud America, dall’Australia e in altri Paesi dell’Asia, oltre che da noi, in Europa. Omoda 5 arriverà in Italia nel 2023 come primo modello in assoluto di Chery.
La Casa ha proposto la sua prima auto che incarna l’innovativo concetto di design di nuova generazione, ART IN MOTION. Omoda 5 ha attirato una grande attenzione da parte dei media globali, che hanno riferito le caratteristiche vincenti del SUV e del design all’avanguardia di Chery, pensato per l’auto futuristica.
L’innovativo concetto di design ART IN MOTION dà vita all’aspetto dinamico del SUV, alla vista frontale senza confini, alle linee tese e sportive e allo spoiler integrato; l’auto mostra inoltre gruppi ottici molto sottili e una mascherina frontale a nido d’ape molto grande, detta Diamond Matrix. Gli interni presentano un doppio display da 10,25 pollici e una console centrale rialzata, sedili di foggia sportiva con poggiatesta integrati. Ottimi gli abbinamenti cromatici, realizzati nel dettaglio, che riprendono lo stesso della carrozzeria bicolore.
Lo stile unico di Omoda 5 (ennesimo SUV cinese che arriva in Europa) è stato molto apprezzato, un concetto di design futuristico impressionante, attraente e competitivo, che rappresenta il più alto livello in Cina e coglie accuratamente le preferenze dei giovani alla moda. Il rilascio delle immagini del SUV sui principali social network ha innescato una vasta gamma di discussioni sull’auto futuristica e ha dato vita a grandi aspettative per questo modello.
La Casa ha intenzione di offrire un’esperienza di guida unica ai consumatori globali. Omoda 5 si basa su una piattaforma modulare progettata per superare le norme di omologazione e di crash test che oggi diventano sempre più severe, e che permette di usare powertrain endotermici ed elettrici a trazione anteriore o integrale. In Asia pare che l’auto sarà lanciata nella versione quattro cilindri 1.6 turbo da circa 200 CV, in Europa (dove i SUV cinesi stanno avendo un grande successo da tempo) ancora invece non si sa quali modelli elettrificati arriveranno.