Villa in vendita con 70 supercar da collezione: parco auto da sogno

106 milioni di euro per 55 ettari, 70 auto rare, officine private e un museo che umilia i garage dei collezionisti più noti: tutto questo è The Lyon Estate

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 12 Luglio 2025 10:11

Piscine a sfioro? Spa panoramiche? Sale cinema private? Ormai dettagli quasi banali quando entri dentro The Lyon Estate, un colosso immobiliare californiano che fa girare la testa a un prezzo astronomico: 106 milioni di euro. Eppure, più che questo, le 20 camere, le 12 sale da bagno, l’eliporto o le scuderie, a rivelarsi sbalorditivo è un “dettaglio” nascosto tra gli aranceti e i sentieri a cavallo: un museo automobilistico privato da 2.200 metri quadri, pezzo forte di un regno dove qualunque sfizio diventa possibile.

Un museo degno del Sultano

The Lyon Estate fa ben altro che ospitare una semplice collezione di vetture da coprire con un telo polveroso, accogliendo 70 pezzi rari come Porsche da favola, Ferrari scintillanti, Rolls-Royce maestose e icone americane anni ’30 e ’40, parcheggiate in un salone tirato a lucido. Il profumo di benzina e cuoio vecchio riempie l’aria, mentre i neon riflettono curve perfette nello stile di una cattedrale cromata. Al centro, un leone naturalizzato si staglia tra le carrozzerie a mo’ di guardiano, da tener botta con i garage di Leo Messi o del Sultano del Brunei: qui definire le quattro ruote un hobby suona riduttivo, fanno parte dell’anima di casa.

Non un freddo garage

L’idea di un semplice deposito è riduttivo, perché The Lyon Estate ospita una stazione di rifornimento privata, un centro di detailing da fare invidia a un centro da Formula 1, officine per tenere svegli quei V8 e V12 pronti a rombare sulle strade californiane la domenica mattina. Ogni modello, dal pezzo unico vintage alla supercar moderna, può essere curato, lucidato e svegliato all’alba allo stesso modo di un cavallo di razza per solleticare le fantasie di qualsiasi appassionato.

Fuori dal museo? 55 ettari di terreno recintato, due laghi privati per irrigare 4.500 aranci e mantenere un livello di autosufficienza agricola che pare una provocazione ai prezzi dei supermercati, ai quali aggiungere dei percorsi a cavallo, sentieri da trekking e campi da golf a un tiro di schioppo, per non sentire mai il bisogno di uscire dal cancello. Se hai 106 milioni da investire, puoi anche permetterti di tagliare fuori il mondo, del resto il vero status al giorno d’oggi passa dall’avere un regno in cui custodire, riparare e far rombare la propria ossessione.

Tempio per fanatici dell’auto

Proposta dall’agenzia Douglas Elliman, The Lyon Estate potrebbe stabilire un nuovo record immobiliare in zona, battendo i 61 milioni di dollari di una villa sulla costa. Ma la vera notizia è la direzione che sta prendendo il mercato: oggi i multimilionari sembrano essere diventati insensibili, o quasi, alle “banali” case con piscina e sala cinema, allettati semmai dalla prospettiva di inglobare le passioni, anche e soprattutto quelle sfrenate, in un unico regno privato.

In un ambiente unico bolidi, cavalli, elicotteri e suite convivono come pezzi di uno stesso puzzle: un monumento al lusso spinto. Con queste credenziali, The Lyon Estate si eleva a santuario dei motori, dove i sogni, compresi quelli più estremi, diventano realtà, un simbolo dell’immobiliare senza confini, governato da una regola: pensare in grande. E con 106 milioni sul conto, non è così complicato…