Incentivi auto 2024, quanto si risparmia davvero in base all’ISEE

Gli incentivi auto saranno attivi dal 3 giugno, con un miliardo di euro messo a disposizione dal governo per l'acquisto di un'auto nuova ecologica

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Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 27 Maggio 2024 10:52

Gli incentivi auto 2024 sono pronti a entrare in circolo per dare linfa vitale al mercato dell’automobile, che risulta alquanto stagnante. In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il Dpcm con le nuove misure. Il contributo massimo ottenibile per l’acquisto di un’auto elettrica, a fronte della rottamazione di un veicolo fino a euro 2, sale da 6.000 a 13.750 euro per chi ha un Isee inferiore a 30.000 euro. Dunque, l’Isee diventa un fattore anche nell’operazione che porta all’acquisizione di una macchina nuova.

Un miliardo di euro di incentivi auto

La piattaforma Ecobonus per le prenotazioni sarà attiva a partire dalle 10:00 di lunedì 3 giugno 2024. Sul sito, gestito da Invitalia per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, saranno resi disponibili i moduli per chiedere il bonus e le tabelle che, suddivise per categorie di veicoli, riportano i criteri di attribuzione dei contributi che sono già noti da diversi tempo.

Per gli incentivi auto 2024, misura promossa dal Ministero presieduto dal ministro Adolfo Urso, sono disponibili risorse pari a 950 milioni di euro a cui si aggiungono 50 milioni per i veicoli per l’anno in corso stanziati dalla legge 178 del 30 dicembre 2020, per un totale di un miliardo di euro.

Le fasce degli ecobonus

L’ecobonus 2024 viene distribuito per fasce di emissioni di CO2, parametro fondamentale in ragione dell’ecologia e di un minore tasso di inquinamento atmosferico, motivo per il quale questi strumenti sono stati – anche – pensati.

Fascia 0–20 g/km CO2

  • Nessuna rottamazione: contributo di 6.000 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 7.500 euro
  • Rottamazione Euro 0, 1 e 2: contributo di 11.000 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 13.750 euro
  • Rottamazione Euro 3: contributo di 10.000 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 12.500 euro
  • Rottamazione Euro 4: contributo di 9.000 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 11.250 euro
  • Rottamazione Euro 5: contributo di 0 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 8.000 euro

Fascia 21-60 g/km CO2

  • Nessuna rottamazione: contributo di 4.000 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 5.000 euro
  • Rottamazione Euro 0, 1 e 2: contributo di 8.000 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 10.000 euro
  • Rottamazione Euro 3: contributo di 6.000 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 7.500 euro
  • Rottamazione Euro 4: contributo di 5.500 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 6.875 euro
  • Rottamazione Euro 5: contributo di 0 euro, ISEE inferiore di 30.000 euro il contributo è di 5.000 euro

Fascia 61-135 g/km CO2

  • Nessuna rottamazione: contributo di 0 euro
  • Rottamazione Euro 0, 1 e 2: contributo di 3.000 euro
  • Rottamazione Euro 3: contributo di 2.000 euro
  • Rottamazione Euro 4: contributo di 1.500 euro
  • Rottamazione Euro 5: contributo di 0 euro

L’impatto dell’Isee

L’Isee ha la sua rilevanza come strumento ai fini di abbattere la spese per l’acquisto di un’auto nuova. Si va da un minimo di 1.375 euro a un massimo di 2.750 euro con la presentazione di un documento che attesti un Isee inferiore ai 30.000 euro. Quindi, stavolta si può avere un alleato in più nella scelta della nuova auto da acquistare, anche nel complesso sistema degli incentivi statali, che – come ricordiamo – saranno attivi dai primi giorni di giugno. Tutto il sistema automotive esulta, anche perché probabilmente questa misura sta arrivando con qualche mese di ritardo.