Google, la nuova mission per trasporti ecosostenibili

Google ha presentato tre importanti novità, per utenti e non solo: dal sistema AI che ottimizza il lavoro dei semafori alle nuove funzionalità su Maps

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Alessandra Caraffa

Esperta di automotive

Laureata in filosofia, è SEO Copywriter e Web Editor. Si occupa principalmente di mondi digitali e prospettive future - anche in ambito di motori.

Google ha annunciato il lancio di nuove funzionalità ed espansioni per Google Maps che intendono dare un contributo alla lotta contro il cambiamento climatico e “aiutare le persone, gli urbanisti e gli enti governativi ad agire per un futuro più sostenibile”.

Pensate sia per gli utenti sia per ingegneri e urbanisti che si occupano della viabilità cittadina, le nuove funzioni includono la ricerca di percorsi a basso consumo di carburante, una ricerca più approfondita sui veicoli elettrici e Green Light, un progetto che utilizza l’intelligenza artificiale per ottimizzare il flusso del traffico in città.

Green Light, i semafori del futuro

La prima novità, tra quelle presentate all’evento Sustainable with Google, si chiama Green Light ed è destinata a rivoluzionare il flusso cittadino in corrispondenza dei semafori. Il progetto utilizza l’intelligenza artificiale per ottimizzare il flusso del traffico in città, analizzando i dati del traffico in tempo reale per determinare i tempi di verde e rosso dei semafori, in modo da ridurre le soste dei veicoli e il consumo di carburante.

“Le città possono apportare aggiornamenti economicamente sostenibili alle infrastrutture esistenti per ridurre il numero di arresti delle auto al semaforo rosso”, si legge in una nota di Google. “I primi dati del progetto Green Light indicano la possibilità di ridurre l’arresto dei veicoli fino al 30% e ridurre le emissioni alle intersezioni fino al 10%”.

Green Light è attualmente disponibile in 12 città tra le più trafficate del mondo, tra cui Abu Dhabi, Rio de Janeiro, Seattle, Amburgo, Bangalore, Budapest, Calcutta, Hyderabad, Manchester, Jakarta e Bali. Nel corso del 2024, ha assicurato Google, sarà esteso anche ad altre località. L’idea è quella di coinvolgere interi blocchi cittadini, creando flussi di “onde verdi” che permetteranno di attraversare intere città senza soste al semaforo.

Le nuove funzionalità di Maps e Ricerca Google

Il secondo fronte di Google è quello dell’esperienza utente a cominciare da Google Maps, che ha potenziato la funzione che suggerisce i percorsi a basso consumo di carburante, già disponibile in Europa. “Le persone cercano su Google informazioni su come ridurre l’impatto ambientale mentre si spostano, che vadano al lavoro o al supermercato”, spiega Google, “ecco perché quest’anno inizieremo a introdurre i percorsi a basso consumo di carburante in India e Indonesia, in aggiunta agli Stati Uniti, il Canada, l’Europa e l’Egitto dove è già disponibile”.

Lanciata per la prima volta nell’ottobre del 2021, la funzionalità che consiglia i percorsi a basso impatto ambientale ha già contribuito a evitare l’emissione di oltre 2 milioni di tonnellate di CO2, spiega Google, il che equivale a togliere dalla strada circa 500.000 auto con motore endotermico per un anno.

“Presto appariranno nella ricerca suggerimenti di percorsi ferroviari al posto dei voli”, si legge nella nota, “a breve, in Francia, quando le persone cercheranno indicazioni stradali, Maps mostrerà suggerimenti per il trasporto pubblico o a piedi accanto ai percorsi stradali se i tempi di percorrenza sono comparabili e praticabili”.

L’ultima novità presentata all’evento Sustainable with Google riguarda la Ricerca Google, che è stata arricchita di informazioni più approfondite sui veicoli elettrici, a cominciare da prezzo, autonomia e prestazioni e che può oggi fornire indicazioni su dove trovare stazioni di ricarica e parcheggi per veicoli elettrici. La disponibilità di informazioni accurate e sempre aggiornate, secondo Google, può incoraggiare le persone a scegliere l’elettrico ed essere un’ulteriore passo verso la riduzione delle emissioni.