Carlo Ricchetti morto a 55 anni, l'ex calciatore della Salernitana fu fra i protagonisti della scalata in A

Carlo Ricchetti lottava da tempo contro una malattia incurabile: centrocampista fantasioso, dopo la carriera da calciatore aveva iniziato quella da allenatore

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È morto, a soli 55 anni, Carlo Ricchetti, ex calciatore e centrocampista della Salernitana. Fu tra i protagonisti della cavalcata che portò il club campano in Serie A alla fine degli Anni ’90, sotto la guida dell’allenatore Delio Rossi. Nato a Foggia, Ricchetti, a lungo ala destra di grande tecnica e fantasia, lottava da tempo contro una malattia che si è rivelata incurabile. “La figura di Ricchetti resterà indelebile nella storia granata”, ha fatto sapere la Salernitana.

Chi era Carlo Ricchetti

Nato a Foggia l’11 febbraio 1970, Carlo Ricchetti iniziò la sua carriera indossando proprio la maglia della squadra della sua città.

Al Foggia ha giocato dal 1986 al 1991, con una parentesi di una stagione al Monopoli, e di nuovo nel 2000-2001, segnando in totale 10 gol. Nel 1988-89 contribuì al ritorno del Foggia in Serie B.

Ala destra tecnica e fantasiosa, Carlo Ricchetti era soprannominato “il re del taglio” e nel corso della carriera ha giocato anche con Cesena, Nardò, Monza, Nola, Juve Stabia, Potenza e Angri.

Il legame con la Salernitana

Ma le pagine più belle della sua carriera Carlo Ricchetti le ha scritte indossando la maglia della Salernitana.

Con il club campano ha giocato dal 1993 al 1999, collezionando 157 presenze e realizzando 25 gol. Con la Salernitana riuscì a conquistare e festeggiare due promozioni: la prima in Serie B, nel 1994, e quattro anni più tardi in Serie A sotto la guida di mister Delio Rossi.

Quella del 1997-1998 fu una promozione storica per i granata, ritornati nella massima serie dopo 50 anni: Ricchetti contribuì con 4 reti in 27 partite.

La carriera da allenatore

Chiusa la carriera da calciatore, Ricchetti aveva iniziato quella da allenatore, guidando le giovanili di Salernitana, Foggia e Reggina. Poi aveva fatto da vice allenatore all’ex compagno Roberto Breda sulle panchine di Virtus Entella e Perugia, dal 2016 al 2018. Infine, dal 2019 al 2021, le ultime due esperienze, sempre come vice, sulle panchine di Sicula Leonzio e Bisceglie.

Il cordoglio dei club

Cordoglio è stato espresso da parte di tanti dei suoi compagni di squadra, dei club in cui ha militato – a cominciare proprio da Foggia e Salernitana – e da tantissimi tifosi.

In una nota pubblicata sul suo sito web, la Salernitana partecipa “all’immenso dolore della moglie Antonella, dei figli, di tutta la famiglia e dei tanti compagni di squadra con il cavalluccio sul petto”.

Il club lo definisce un uomo “mite, buono e riservato fuori dal campo e campionissimo sul terreno di gioco. La figura di Ricchetti – conclude la Salernitana – “resterà indelebile nella storia granata“.

“Il Monza partecipa al dolore della famiglia per la scomparsa di Carlo Ricchetti, talentuoso calciatore che vestì la maglia biancorossa nella stagione 1992/93″. Così il club brianzolo in una nota.

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