Clienti eroi in un supermercato di Sanremo catturano un ladro con un coltello di 40 cm: come lo hanno bloccato
Un 51enne pluripregiudicato è stato arrestato a Sanremo dopo una rapina in un supermercato: bloccato dai clienti e trovato con un'arma da taglio.
Un arresto a Sanremo, dove un uomo di 51 anni è stato fermato dopo aver compiuto una rapina in un supermercato. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari, si è allontanato dalla propria abitazione violando le prescrizioni, per poi essere bloccato grazie al tempestivo intervento di alcuni clienti e della Polizia. Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’episodio si è verificato nel levante cittadino e ha visto protagonista un pluripregiudicato che, dopo aver agito con violenza, è stato trovato in possesso di un’arma da taglio.
La dinamica della rapina: un colpo improvviso in pieno giorno
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, il 29 luglio il personale della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sanremo è intervenuto in un supermercato situato nella zona est della città. Il protagonista della vicenda, un uomo di 51 anni già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, era sottoposto agli arresti domiciliari e controllato tramite il cosiddetto “braccialetto elettronico”. Nonostante ciò, ha deciso di lasciare la propria abitazione e dirigersi verso un vicino esercizio commerciale.
L’uomo, per non destare sospetti, si è messo in fila fingendo di voler acquistare un prodotto, indossando un casco da moto per celare la propria identità. Approfittando di un momento di distrazione della cassiera, che aveva appena aperto il cassetto del denaro per dare il resto a un cliente, il cinquantunenne ha colpito con uno schiaffo la mano della dipendente e ha afferrato quante più banconote possibili. Il tentativo di fuga è stato immediato, ma non è andato a buon fine.
L’intervento dei clienti e l’arrivo della Polizia
Il tentativo di dileguarsi da parte dell’uomo è stato vanificato grazie alla prontezza di alcuni clienti presenti all’interno del supermercato. Questi ultimi, resisi conto di quanto stava accadendo, sono intervenuti bloccando il rapinatore e trattenendolo fino all’arrivo della pattuglia della Squadra Volante, allertata tramite il numero di emergenza 112 NUE. Gli agenti, giunti rapidamente sul posto, hanno preso in consegna l’uomo e proceduto ai controlli di rito.
Durante la perquisizione, il cinquantunenne è stato trovato in possesso di un’arma da taglio lunga circa 40 centimetri, elemento che ha aggravato la sua posizione. Il denaro sottratto è stato recuperato e restituito alla cassiera, mentre il responsabile è stato dichiarato in stato di arresto per rapina e evasione dagli arresti domiciliari.
Le accuse e le conseguenze per il pluripregiudicato
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’uomo dovrà rispondere di rapina aggravata, evasione e porto abusivo di arma da taglio. La sua condotta, caratterizzata da una particolare audacia e dalla violazione delle misure restrittive già in atto, ha destato particolare preoccupazione tra gli operatori di polizia e la cittadinanza.
Il cinquantunenne, dopo essere stato arrestato, è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e condotto presso la Casa Circondariale di Sanremo per la successiva convalida dell’arresto. L’episodio ha sottolineato ancora una volta l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nel contrasto ai reati predatori.
Il ruolo dei dispositivi di controllo e la risposta della Polizia
Nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari e monitorato tramite il “braccialetto elettronico”, il protagonista della vicenda è riuscito a eludere temporaneamente i controlli, dimostrando come anche i sistemi tecnologici possano essere aggirati da soggetti determinati a delinquere. Tuttavia, la rapidità di intervento della Polizia e la collaborazione dei cittadini hanno permesso di evitare conseguenze più gravi e di assicurare il responsabile alla giustizia.
La Polizia di Stato ha voluto sottolineare, attraverso il comunicato, l’efficacia della sinergia tra operatori delle forze dell’ordine e comunità locale, che ha consentito di bloccare un episodio di rapina in flagranza di reato e di restituire il maltolto alla legittima proprietaria.
Precedenti e profilo del responsabile
L’uomo arrestato, un cinquantunenne pluripregiudicato, era già noto alle forze dell’ordine per una lunga serie di precedenti penali. La sua presenza in regime di arresti domiciliari, con l’aggiunta del controllo elettronico, non è bastata a impedirgli di mettere in atto un nuovo episodio di reato. Questo aspetto ha riacceso il dibattito sull’efficacia delle misure alternative alla detenzione e sulla necessità di rafforzare i controlli nei confronti dei soggetti più pericolosi.
Il fatto che l’uomo fosse in possesso di un’arma da taglio di notevoli dimensioni al momento della rapina ha ulteriormente aggravato la sua posizione, configurando anche il reato di porto abusivo di arma. La Polizia ha ribadito l’importanza di mantenere alta l’attenzione su episodi di questo tipo, che possono mettere a rischio la sicurezza di lavoratori e cittadini.
La reazione della comunità e il ringraziamento delle autorità
L’episodio ha suscitato una forte reazione nella comunità locale, che ha espresso solidarietà alla cassiera vittima della rapina e apprezzamento per il coraggio dimostrato dai clienti intervenuti. Le autorità hanno voluto ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno contribuito a sventare il reato, sottolineando come la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine sia fondamentale per garantire la sicurezza collettiva.
Il tempestivo intervento della Squadra Volante e la prontezza dei presenti hanno permesso di evitare che la situazione degenerasse, assicurando il responsabile alla giustizia e restituendo il denaro sottratto alla legittima proprietaria.
Conclusioni: un episodio che riaccende il dibattito sulla sicurezza
L’arresto del cinquantunenne a Sanremo rappresenta un esempio di come la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine possa essere determinante nella prevenzione e nel contrasto ai reati. L’episodio ha riacceso il dibattito sull’efficacia delle misure alternative alla detenzione e sulla necessità di rafforzare i controlli nei confronti dei soggetti più pericolosi.
La Polizia di Stato ha ribadito il proprio impegno nel garantire la sicurezza della collettività e nel contrastare ogni forma di reato, invitando i cittadini a segnalare tempestivamente situazioni sospette e a collaborare attivamente con le forze dell’ordine.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.