Como, perde la testa sul lavoro e lancia piatti contro i colleghi: poi ne morde uno e prende a pugni un agente

Un cittadino gambiano di 30 anni è stato denunciato a Como per aggressione e resistenza dopo una lite sul lavoro.

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Un cittadino gambiano di 30 anni è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali dopo un violento episodio avvenuto ieri pomeriggio in un locale nei pressi di Piazza Volta a Como. L’uomo, dipendente del locale, è stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato intervenuti a seguito di una segnalazione per comportamenti aggressivi. Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la situazione è degenerata rapidamente, costringendo le forze dell’ordine a un intervento deciso per riportare la calma.

La segnalazione e l’arrivo della Polizia

Nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 17.00, una chiamata di emergenza ha richiesto l’intervento di una volante della Questura di Como presso un esercizio commerciale situato nei pressi di Piazza Volta. La segnalazione riguardava un uomo che, secondo i presenti, stava manifestando comportamenti particolarmente aggressivi. L’uomo, un cittadino gambiano di 30 anni residente in città, lavorava come dipendente del locale ed era coinvolto in una discussione accesa con alcuni colleghi.

La situazione degenera: calci, morsi e oggetti lanciati

Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, una volta giunti sul posto, gli agenti si sono trovati di fronte a una scena di forte tensione. Il trentenne, in evidente stato di agitazione dovuta a incomprensioni lavorative, ha iniziato a sferrare calci e a lanciare oggetti, tra cui diversi piatti in ceramica. Nel tentativo di contenere la sua furia, i colleghi sono stati morsi e uno degli agenti è stato colpito con pugni al braccio e spintonato violentemente.

L’intervento degli agenti e il trasferimento in Questura

Vista la crescente pericolosità della situazione, i poliziotti dell’U.P.G.S.P. hanno deciso di intervenire con fermezza. Dopo una breve colluttazione, sono riusciti a immobilizzare l’uomo e a farlo salire sull’auto di servizio. Una volta condotto in Questura, il cittadino gambiano ha continuato a manifestare segni di forte agitazione, ma gli agenti sono riusciti a completare gli accertamenti necessari.

Le accuse e la denuncia

Al termine delle procedure, l’uomo è stato indagato in stato di libertà per i reati di lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e circostanze aggravanti. Le autorità hanno sottolineato come la prontezza e la professionalità degli agenti abbiano permesso di evitare conseguenze più gravi sia per i presenti sia per lo stesso protagonista dell’episodio.

L’intervento del personale sanitario

L’episodio ha richiesto anche l’intervento del personale sanitario. L’uomo, infatti, presentava ferite alle mani causate dalla rottura dei piatti che aveva scagliato durante il momento di rabbia all’interno del locale. I sanitari hanno provveduto a verificare le sue condizioni e a prestare le cure necessarie.

L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i commercianti e i residenti della zona di Piazza Volta, che hanno assistito con apprensione all’arrivo delle forze dell’ordine e all’intervento dei sanitari. Le autorità hanno ribadito l’importanza di segnalare tempestivamente situazioni di pericolo e hanno elogiato il lavoro svolto dagli agenti della Polizia di Stato di Como.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.