Viareggio, blitz in un cantiere: minaccia di morte i poliziotti, poi li prende a calci e scappa

Arrestato a Viareggio un cittadino marocchino per aggressione a pubblico ufficiale e ricettazione di occhiali contraffatti.

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E’ di un arresto e una denuncia per aggressione, lesioni, minacce a pubblico ufficiale, ricettazione e detenzione di materiale contraffatto il bilancio di un intervento della Polizia di Stato a Viareggio nel pomeriggio del 7 agosto. Un cittadino marocchino di 43 anni è stato fermato dopo aver aggredito un agente durante un controllo in un cantiere edile. Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, la segnalazione è partita da alcuni residenti che avevano notato movimenti sospetti all’interno di una casa in costruzione.

La segnalazione e l’intervento della Polizia

Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, tutto ha avuto inizio nel pomeriggio del 7 agosto, quando alcuni cittadini hanno contattato le forze dell’ordine per segnalare la presenza di uno straniero all’interno di un cantiere edile a Viareggio. Gli agenti del Commissariato locale sono intervenuti prontamente per verificare la situazione e, una volta giunti sul posto, hanno individuato un uomo che si aggirava tra i materiali da costruzione.

L’identificazione e il controllo

Gli operatori hanno proceduto all’identificazione del soggetto, risultato essere un cittadino marocchino di 43 anni, regolarmente soggiornante sul territorio italiano. Durante il controllo, l’uomo ha reagito in modo ostile: ha iniziato a insultare gli agenti e a rivolgere loro minacce di morte, intimando loro di lasciarlo in pace.

Il materiale contraffatto rinvenuto

Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno trovato in possesso dell’uomo un borsone in tela contenente decine di paia di occhiali recanti marchi contraffatti. Il materiale è stato immediatamente sottoposto a sequestro, in quanto riconducibile al reato di detenzione di materiale con marchio contraffatto e ricettazione.

L’aggressione e il tentativo di fuga

Durante le operazioni di sequestro, la situazione è degenerata: il cittadino marocchino ha improvvisamente aggredito uno degli agenti alle spalle, colpendolo con calci e pugni nel tentativo di recuperare il borsone e fuggire a piedi. L’azione violenta ha costretto gli altri operatori a intervenire rapidamente per bloccare l’uomo e impedirgli la fuga.

L’arresto e le accuse

L’uomo è stato quindi fermato e accompagnato presso il Commissariato di Viareggio, dove è stato arrestato per aggressione a pubblico ufficiale e indagato per ricettazione, detenzione di materiale contraffatto e invasione di edificio. L’agente aggredito, a seguito delle lesioni riportate, è stato medicato e giudicato guaribile in 5 giorni dal personale sanitario.

Le indagini e le conseguenze

Le indagini della Polizia di Stato proseguono per accertare la provenienza degli occhiali contraffatti e per verificare eventuali collegamenti con altre attività illecite nella zona. Il materiale sequestrato sarà sottoposto a ulteriori accertamenti per stabilire la reale entità del danno economico e i marchi coinvolti nella contraffazione.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.