Garlasco, la madre di Chiara Poggi parla dopo il sopralluogo: "Se non può difendersi lei, lo facciamo noi"
La madre di Chiara Poggi, Rita Preda, ha parlato dopo il sopralluogo nella casa a Garlasco, lasciandosi andare a uno sfogo in difesa della figlia
Rita Preda, la madre di Chiara Poggi, è tornata a parlare dopo il nuovo sopralluogo dei carabinieri nella casa di Garlasco dove nel 2007 è avvenuto l’omicidio della figlia. “Se non può difendersi lei, lo facciamo noi”, ha detto in riferimento alle “illazioni, fake news, affermazioni fantasiose di ogni genere e cose incredibili” sentite in questi giorni.
- Il nuovo sopralluogo nella casa del delitto di Garlasco
- Le indagini sull'omicidio di Chiara Poggi
- Lo sfogo della madre di Chiara Poggi
Il nuovo sopralluogo nella casa del delitto di Garlasco
A proposito del nuovo sopralluogo del Raciss dei carabinieri nella villetta di via Pascoli a Garlasco in cui fu uccisa Chiara Poggi, Rita Preda ha detto a La Repubblica: “Avevano bisogno di fare delle nuove verifiche, di prendere delle misurazioni con delle apparecchiature”.
La madre di Chiara Poggi ha aggiunto: “Tutto quello che è stato fatto per le indagini, anche qui nella nostra casa, ci ha sempre visti d’accordo. E lo saremo sempre”.
Fonte foto: ANSA
I genitori di Chiara Poggi, Giuseppe e Rita, a colloquio con i giornalisti all’esterno della loro villetta di Garlasco, in provincia di Pavia.
Le indagini sull’omicidio di Chiara Poggi
Rita Preda, pur sottolineando la massima disponibilità e il massimo supporto alle nuove indagini sull’omicidio della figlia Chiara Poggi, ha ribadito che, per la famiglia, un colpevole c’è già: “Io e mio marito osserviamo gli sviluppi. Siamo qui, consapevoli che un colpevole per l’omicidio di nostra figlia c’è già ed è Alberto Stasi“.
Lo sfogo della madre di Chiara Poggi
La madre di Chiara Poggi si è poi lasciata andare a uno sfogo in difesa della figlia uccisa: “La vicenda di nostra figlia con questa inchiesta bis è diventata ancora più mediatica. (…) Abbiamo sentito e sentiamo illazioni, fake news, affermazioni fantasiose di ogni genere e cose incredibili. Anche su Chiara, e questo è inaccettabile e doloroso“.
Rita Preda ha assicurato: “Non possiamo permettere che si continui a dire cose assurde su nostra figlia che non c’è più e non può replicare né difendersi. Se non può farlo lei, lo facciamo noi, è il nostro dovere di genitori”.
La mamma della giovane ragazza uccisa nel 2007 ha ribadito ancora una volta che Chiara non aveva né segreti né amanti: “Lo confermo”, ha detto al quotidiano.
