La Rottamazione quinquies fuori dal decreto Milleproroghe, cosa può succedere ora alle cartelle esattoriali

Nulla da fare per la Rottamazione quinquies, che è stata esclusa dal decreto Milleproroghe dopo essere stata spinta sia dalla Lega che da Forza Italia

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Non ci sarà alcuna Rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali: l’ipotesi è stata esclusa dal decreto Milleproroghe, dopo essere già stata bocciata in Manovra. Ai contribuenti che abbiano pendenze con il Fisco non resta che aggrapparsi alla Rottamazione quater, già attiva e che andrà a scadenza con la sua diciottesima e ultima rata il 30 novembre 2027.

Bocciata la nuova definizione agevolata

Di una possibile Rottamazione quinquies si era iniziato a parlare durante l’estate 2024. La misura avrebbe dovuto coprire, con definizione agevolata, le cartelle esattoriali emesse tra l’1 luglio 2022 e il 31 dicembre 2023 senza pagare interessi, sanzioni, interessi di mora e aggio.

Cartelle, dunque, escluse dalla Rottamazione quater che invece si riferiscono all’arco temporale che va dall’1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

Rottamazione quinquies MilleprorogheANSA

La Lega propone la Rottamazione quinquies

L’emendamento al decreto Milleproroghe, a prima firma del deputato leghista Alberto Gusmeroli, è stato rigettato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato perché ritenuto inammissibile.

L’emendamento della Lega proponeva anche di rendere più incisivi gli strumenti introdotti dalla Rottamazione quater, andando a dilazionare in 120 mesi le rate, così da offrire al contribuente la possibilità di saldare il proprio debito con rate più basse e in un tempo più lungo. E avendo, di fatto, a disposizione 10 anni il contribuente avrebbe materialmente visto calare il peso del suo debito per via dell’inflazione.

E se la Rottamazione quater decade già dopo una sola rata non pagata, la Rottamazione quinquies avrebbe previsto la decadenza dopo 8 rate non saldate, anche non consecutive.

Trattandosi di una misura nuova, la Rottamazione quinquies non ha trovato spazio nel decreto Milleproroghe che, come suggerisce il nome stesso, contiene proroghe a misure già in vigore e destinate a scadere in un prossimo futuro.

La Rottamazione quinquies di Forza Italia

Ma oltre alla Rottamazione quinquies in salsa leghista, nei mesi passati ne è apparsa una sotto le insegne di Forza Italia, presentata dal senatore Claudio Lotito.

La proposta prevedeva una nuova sanatoria in 18 rate delle cartelle esattoriali emesse tra l’1 luglio 2022 e il 31 dicembre 2023 e avrebbe incluso sanzioni amministrative, bollo auto, imposte locali e le multe stradali erogate da carabinieri, polizia e da vigili urbani. Anche tale versione di nuova definizione agevolata delle cartelle esattoriali non è andata a buon fine.

Rottamazione quinquies Milleproroghe ANSA