Panetti di droga in bagno in una casa di Firenze e migliaia di euro nel letto matrimoniale, arrestato 45enne
Operazione congiunta a Firenze: arrestato 45enne per spaccio e denunciato un 58enne. Sequestrati hashish e 9.400 euro.
Un arresto e una denuncia il bilancio di un’operazione congiunta delle forze dell’ordine a Firenze. Un 45enne di origine marocchina è stato fermato per spaccio e illecita detenzione di sostanze stupefacenti, mentre un 58enne è stato denunciato in stato di libertà. L’operazione si è svolta lunedì pomeriggio nei pressi di via Passavanti, a seguito di un’attività di osservazione mirata.
Operazione congiunta delle forze dell’ordine
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’operazione è stata condotta dagli agenti della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. San Giovanni e dalla squadra antidroga della Polizia Municipale di Firenze. Gli agenti hanno iniziato un servizio di osservazione dopo aver appreso di una presunta attività di spaccio svolta dal 45enne.
Il pedinamento e l’arresto
Gli agenti hanno seguito il sospettato prima in via Passavanti e poi in via Brunetto Latini, dove è stato sorpreso a cedere un involucro contenente un panetto di hashish in cambio di alcune banconote. A questo punto, gli agenti hanno fermato il 58enne, acquirente, trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di circa 100 gr.
Perquisizioni e sequestri
Alla luce delle circostanze, le forze dell’ordine hanno esteso i controlli agli appartamenti del 45enne. Nell’appartamento di via Passavanti sono stati rinvenuti 28 panetti di hashish per un peso complessivo di 2.748 gr, abilmente occultati in un vano sopra la porta del bagno. Nell’appartamento di via Montefeltro, all’interno di un calzino nascosto nel vano contenitore del letto matrimoniale, è stata trovata la somma di 9.400 euro, di cui l’uomo non ha saputo fornire spiegazioni.
Conseguenze legali
Tutta la sostanza e il denaro rinvenuto sono stati sequestrati. Il 45enne, già noto per reati in materia di stupefacenti, contro il patrimonio e contro la persona, è stato arrestato su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze e accompagnato presso la casa circondariale di Sollicciano.
Presunzione di innocenza
Si precisa che l’effettiva responsabilità delle persone indagate e la fondatezza delle ipotesi d’accusa a loro carico dovranno essere valutate nel corso del successivo processo. Al momento, le persone coinvolte sono assistite da una presunzione di innocenza.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.