Nel corso del 2023 Fiat lancerà due nuove auto elettriche, come annunciato in tempi non sospetti dall’amministratore delegato del Gruppo Stellantis Carlos Tavares: si tratterà di due modelli Bev con data di lancio nella seconda metà dell’anno.
Il primo dei due nuovi modelli elettrici targati Fiat, con molta probabilità, sarà un’auto prodotta negli stabilimenti polacchi di Tichy, strettamente correlata alla Jeep Avenger. Per quest’auto il marchio italiano userà come base proprio quella della Avenger che servirà a Stellantis per realizzare anche il prossimo B-Suv di Alfa Romeo.
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Fiat, in arrivo due nuovi modelli elettrici
Secondo fonti di stampa riportate da Ansa, il modello potrebbe chiamarsi 600: una scelta che servirebbe a enfatizzare il suo valore popolare. Costruita sulla piattaforma multienergia Stla Small, la stessa condivisa dalla Jeep Avenger e da modelli dell’ex Gruppo PSA come Opel Mokka e Peugeot 2008, la nuova elettrica dovrebbe ereditare il posizionamento della 500X nella gamma all’interno del listino Fiat.
Ci sono dei dubbi anche sull’identità del secondo modello di auto elettrica che Fiat intende lanciare nella seconda metà del 2023. Su questo fronte si rincorrono diverse indiscrezioni, molte delle quali portano dritte alla Topolino, che sarebbe la versione italiana del quadriciclo Citroen Ami.
Di recente Olivier Francois, il Ceo di Fiat, aveva rilasciato un’intervista al magazine britannico Auto Express, parlando della più grande sfida della Casa torinese sul fronte Ami: garantire i volumi di produzione necessari affinché Fiat possa impegnarsi a pieno nel progetto. Da tempo, su questo fronte, sono iniziati i colloqui con i partner Citroen e Opel: le trattative sono finalizzate all’accordo per iniziare la produzione di una Ami “italiana”.
Dalla Topolino alla 500X: le novità di Fiat
Il Gruppo Stellantis, inoltre, ha annunciato la volontà di investire 300 milioni di euro nello stabilimento di Kenitra in Marocco, lo stesso dove non a caso viene prodotta proprio la Citroen Ami. L’investimento servirà a potenziare la capacità dello stabilimento, portandola a 50 mila quadricicli all’anno: così facendo, con questi numeri, dovrebbero esserci le condizioni per il debutto della Topolino.
Nell’intervista rilasciata ad Auto Express, Olivier Francois aveva parlato a lungo della Ami, spiegando come Fiat avesse tutte le carte in regola per rendere più attraente il quadriciclo che Citroen ha lanciato nel 2022 anche nella nuova serie speciale Tonic: “Questi modelli cittadini di piccole dimensioni sono cubi e la vera sfida di design è quella di creare cubi sexy – ha dichiarato il Ceo di Fiat – se c’è un marchio in grado di farlo, questo è proprio Fiat”.
Le novità per Fiat riguardano anche la 500X, modello che ha riscosso un grande successo negli ultimi anni: da qualche mese si rincorrono le voci di un imminente addio alla 500X e dell’auto destinata a rimpiazzarla. Come detto, la volontà del brand torinese è quella di sostituirla idealmente con il primo dei due nuovi modelli elettrici. A differenza di quanto ipotizzato fino a ora, però, il “pensionamento” del B-SUV dovrebbe slittare rispetto ai piani iniziali.
L’andamento commerciale più che soddisfacente della 500X, infatti, avrebbe fatto cambiare idea ai piani alti del Gruppo Stellantis che adesso ha deciso di estendere la sua produzione nello stabilimento di Melfi fino alla fine del 2025 o addirittura ai primi mesi del 2026.