Lancia Delta, l’icona senza tempo potrebbe tornare presto sul mercato

Nei prossimi anni vedremo una nuovissima Lancia Delta? Mito che ha fatto la storia dell’automobilismo, del suo grande ritorno si parla da diverso tempo

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 24 Agosto 2021 09:29

Potrebbe diventare realtà uno dei più grandi desideri degli appassionati di automobilismo in Italia, ma non solo: il ritorno di Lancia Delta, un modello eccezionale, che tutti conoscono, o hanno sentito menzionare almeno una volta. Sul suo conto circolano delle storie mitiche, molte delle quali vere. Affascinante su strada, gloriosa in pista, costituisce una vera e propria icona senza tempo.

I fasti del passato rievocano il periodo di massimo splendore dell’azienda torinese, allora gloriosa, prima del ridimensionamento dettato dal bisogno di sistemare i bilanci, messi a dura prova dai pesanti investimenti compiuti dal management, talvolta rivelatisi al di sotto delle aspettative. Ai giovani appassionati sembrerà strano, in quanto il portafoglio prodotti attuale è esclusivamente composto dalla Ypsilon, ma sotto lo stesso badge uscirono delle sportive di razza, dalle performance eccellenti.

Aura magnetica

Attorno alla Delta regna un’aura magnetica. Tanti i traguardi raggiunti, superlativo il successo conseguito sul mercato, a discapito delle dirette concorrenti. In questo momento la Casa fa parte dei brand premium del neonato Gruppo Stellantis, nuovo colosso dell’automotive che ha preso vita a gennaio 2021. Nei piani futuri, il marchio vorrebbe riportare in vita alcune delle sue eccezionali creazioni di ieri. Tra queste ovviamente non può mancare anche la mai doma Lancia.

Nel veicolo riscontriamo caratteristiche senza tempo, rimaste scolpite nelle menti e nei cuori di ogni appassionato, tanto che, negli anni, abbiamo visto moltissimi designer sbizzarrirsi su possibili versioni futuristiche dell’icona Lancia. Il Costruttore si pone un grosso obiettivo, quello di non far cadere nel dimenticatoio un nome così importante, in grado di contribuirne alla gloria internazionale. E potrebbe quindi lanciare una compatta premium a zero emissioni come reincarnazione in chiave moderna del mitico ‘Deltone’.

Quattro serie, poi l’addio

La prima generazione fu prodotta dal 1979 al 1993, in un totale di 525.231 unità, incluse le versioni sportive. Nel 1980 viene premiata come Auto dell’Anno, sviluppata in quattro serie: la prima tra il 1979 e il 1982, la seconda tra il 1983 e il 1986, la terza tra il 1986 e il 1990, e la quarta e ultima tra il 1991 e il 1993. Per non parlare degli esemplari “Evoluzione” realizzati fino al 1994. Nel 1993 è stata sostituita dalla Delta seconda generazione.

E poi, più nulla. Lancia ha visto poi un periodo di declino, tenendo un unico modello a listino, la nota Ypsilon. Ma Stellantis prende in mano la situazione, e forse farà tornare in auge la Delta; oggi il proposito chiave consiste nell’elettrificare tutta la gamma già dal 2026, partendo ovviamente dalla Ypsilon. Il compito è affidato all’amministratore delegato, Luca Napolitano, che non ha mai fatto mistero di voler riportare in auge dei mostri sacri di ieri, rivisitandoli in chiave odierna: le risorse condivise da Stellantis aiuterebbe a dare seguito alle belle parole.

Un buon inizio da cui partire per ampliare ovviamente il portfolio del marchio, che si è ridotto ad una sola vettura. La nuova architettura per auto elettriche potrebbe anche essere sfruttata per avere una nuovissima Delta a zero emissioni. Al momento ovviamente possiamo parlare solo di ipotesi, non ci sono ancora notizie certe sul lancio di una nuova generazione dell’intramontabile icona. Attendiamo eventuali novità.