La straordinaria Lancia Delta S4 vince un nuovo premio, che si aggiunge ai meriti di una delle perle più rare della collezione storica gestita dall’Heritage Stellantis. Si tratta di uno degli ultimi esemplari esistenti dei 200 che sono stati prodotti tra il 1985 e il 1986, e che si aggiudica il Premio “Ruoteclassiche – Best in Classic 2022” nella categoria “Youngtimer”.
Lo scorso 30 novembre ha avuto luogo la premiazione, presso la prestigiosa location del Pirelli Hangar Bicocca. Il momento ha rappresentato l’atto conclusivo del concorso annuale di Ruoteclassiche, rivista che da più di 30 anni è il punto di riferimento per gli appassionati del motorismo d’epoca. Un premio, suddiviso in dodici categorie, che mira a mettere in luce persone, enti, aziende, associazioni, eventi e veicoli classici che hanno contribuito alla crescita culturale, sociale ed economica del settore dell’automobilismo classico.
Indice
Il premio
Della categoria “Youngtimer” fanno parte le auto d’epoca che sono state realizzate dagli anni Ottanta ai Duemila. I lettori di Ruoteclassiche hanno votato Lancia Delta S4, che ha battuto le agguerrite rivali Bugatti EB 110 GT “Parigi” e Lamborghini Countach 25°. I partecipanti erano molti di più, ma questa è stata la terzina selezionata, in fase iniziale, da una giuria di qualità costituita da 12 esperti del settore.
Vero gioiello
La Lancia Delta S4 si è affermata per il suo design e le sue performance trascorse, ma anche perché è stata protagonista di un articolo sul prestigioso bimestrale Youngtimer, dedicato alle auto non ancora storiche, ma di fascino e con le potenzialità di diventare in pochi anni delle vetture da collezione. Tutto ciò testimonia quella che è la missione del dipartimento Heritage di Stellantis, che oltre a recuperare e preservare il patrimonio storico delle auto classiche dei brand Abarth, Alfa Romeo, Fiat e Lancia, valorizza e diffonde i valori di questi brand che hanno fatto la storia dell’auto.
In occasione della cerimonia di premiazione, Roberto Giolito, Head of Heritage, ha spiegato: “Ricevere questo prestigioso premio è per noi un punto d’onore perché costituisce il riconoscimento degli sforzi fatti dal nostro ente per diffondere la conoscenza del patrimonio storico dei nostri gloriosi marchi nel modo più capillare possibile e con grande costanza. Nel caso specifico inoltre stiamo parlando di una vettura straordinaria come la Lancia Delta S4, che tanto ha contribuito alla creazione del mito dell’imbattibilità di Lancia nel settore del motorsport”.
Un pezzo unico
La Lancia Delta S4 premiata lo scorso 30 novembre è una delle poche sopravvissute in versione stradale delle 200 prodotte dalla Casa tra il 1985 e il 1986. Un’auto creata per partecipare alle competizioni del Campionato Mondiale Rally nel Gruppo B, spinta da un motore quattro cilindri bialbero da 1759 cc montato in posizione centrale e doppiamente sovralimentato mediante turbocompressore e compressore volumetrico.
Una macchina pazzesca, a trazione integrale permanente. La lettera “S” del nome sta a indicare la sovralimentazione, “4” le quattro ruote motrici. La Delta S4 Gruppo B si rivela competitiva sin da subito, e nel 1986 vince il titolo italiano ed europeo, guadagnandosi la prima posizione a più di 15 rally – tra cui Montecarlo, Costa Smeralda, Mille Miglia e Targa Florio. L’auto è in grado di viaggiare fino a 250 km/h, è la prima vettura 4×4 italiana a essere usata nelle competizioni.