Hamilton passione Ferrari: le supercar nel suo garage

Lewis Hamilton sarà un pilota della Scuderia Ferrari a partire dal 2025. Il campione britannico non ha mai nascosto la sua passione per il Cavallino

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

GIORNALISTA AUTOMOTIVE

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Il giorno che tutti aspettavano è finalmente arrivato: Lewis Hamilton sarà ufficialmente un pilota della Scuderia Ferrari a partire dal 2025. La F1, in un tranquillo giorno di febbraio, viene gettata nel caos. Uno stravolgimento positivo che riaccende il fuoco della passione, la stessa che il sette volte iridato possiede nei confronti del Cavallino Rampante.

Il baronetto britannico non ne ha mai fatto mistero, il fascino delle Rosse è unico e lo ha dimostrato anche con la sua collezione di supercar private, dove non mancano gli esemplari speciali firmati Ferrari. Un connubio che promette di regalare grandi gioie, non soltanto in pista. Hamilton è uno dei personaggi più “cool” a livello mondiale e legarsi alla Casa di Maranello sembra portare vantaggi a entrambi. Con buona pace di Mercedes, che comunque grazie a lui ha guadagnato otto titoli costruttori consecutivi. Mica male.

Hamilton e Ferrari, un amore già nato

L’annuncio è arrivato nel corso del pomeriggio del primo febbraio 2024, Lewis Hamilton farà coppia con Charles Leclerc nel 2025. Un anno di “purgatorio” con le frecce d’argento e poi lo sbarco in Italia. Non ne sarà felice Carlos Sainz Jr., che improvvisamente diventa l’uomo di troppo del team di Maranello. Anche per l’iberico ci sarà un anno da separato in casa. Una convivenza che non sembra facile.

Hamilton, però, Maranello la conosce già abbastanza bene, perché in passato ha bazzicato la fabbrica del Cavallino per ritirare due gioielli degni della sua caratura di pilota scintillante: LaFerrari, hypercar mozzafiato, e LaFerrari Aperta, la versione roadster dell’esclusiva sportivissima che ha infiammato il cuore degli appassionati. Per chi non lo sapesse, questa magica automobile sfoggia sotto al cofano un audace motore V12 elettrificato con sistema hy-kers, derivato direttamente dalla Formula 1 da 6.262 cc, che eroga 963 Cv di potenza massima (800 Cv dal motore termico e 163 Cv da quello elettrico). La coppia complessiva supera i 900 Nm. Le performance sono degne di una monoposto del Circus.

Il garage di Hamilton

Dunque, Hamilton non è immune al fascino delle mitiche auto italiane e avendo un contratto con la Scuderia più titolata della F1, potrebbe aumentare il numero di Ferrari da inserire nella propria collezione. Non è da escludere nemmeno che possano nascere delle versioni dedicate al grande campione britannico, che indossa il numero 44. Diamo tempo al tempo, sicuramente ci saranno delle gradite sorprese anche per gli appassionati che, tra l’altro, non vedono l’ora di vedere uno dei più leggendari assi della F1 al volante di una Ferrari vincente.

Intanto, si può dire tranquillamente, che Lewis può consolarsi con un parterre di auto davvero sfiziose. In passato ha avuto una Pagani Zonda molto particolare, che l’azienda emiliana aveva sfornato proprio per il sette volte campione del mondo. Per contratto, o meno, Lewis ha avuto a che fare anche con le più importanti fuoriserie realizzate da Mercedes, dalla SLR nata in collaborazione con McLaren, alla SLS, la riproposizione in chiave moderna della mitica “ali di gabbiano“. Anche la AMG GT, è uno dei pezzi forte del talento anglo-caraibico. Hamilton, fu visto anche a bordo di una Porsche Taycan, sulle strade della California, dimostrando che anche l’elettrico può soddisfare un campione di F1.