Prescrizione multe, quali sono i termini dalla notifica della contravvenzione

La prescrizione e la decadenza di una multa. Ecco cosa dice la lgge 689/81 e come presentare ricorso per la notifica del verbale di infrazione oltre 90 giorni.

Di norma i termini di prescrizione di una multa per violazione del Codice della Strada sono di 5 anni, ma non sempre è così: in seguito alle modifiche introdotte con la Finanziaria del 2018, oggi esistono delle eccezioni.

Cosa prevede il testo originale dell’articolo 28 della Legge 689 del 1981?

Il diritto a riscuotere le somme dovute per le violazioni indicate dalla presente legge si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione. L’interruzione della prescrizione è regolata dalle norme del codice civile.

A modificare la norma è stata la Finanziaria 2018 che riporta quanto segue:

A decorrere dal 1º gennaio 2008 gli agenti della riscossione non possono svolgere attività finalizzate al recupero di somme, di spettanza comunale, iscritte in ruoli relativi a sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per i quali, alla data dell’acquisizione di cui al comma 7, la cartella di pagamento non era stata notificata entro due anni dalla consegna del ruolo.

Cosa significa questo in termini di decadenza delle sanzioni per la violazione del CdS? Non cambia niente nei tempi di prescrizione; vengono invece stabiliti dei termini per la notifica dell’infrazione agli enti che si occupano della riscossione, di solito Equitalia.

Vediamo nel dettaglio quali sono i termini e cosa fare in caso di prescrizione per contestare una multa.

Dopo quanto tempo arriva una multa

Per non fare confusione, distinguiamo tra i termini del diritto di riscossione e i termini per l’invio della cartella esattoriale da parte di Equitalia. La riscossione della multa deve avvenire entro 5 anni dalla data di infrazione del Codice della Strada; invece invio della cartella esattoriale da parte di Equitalia deve avvenire entro due anni. Questi sono i tempi di prescrizione di una multa.

Non sono però gli unici termini dopo i quali l’automobilista può presentare ricorso: può infatti presentare ricorso per una notifica di verbale inviata oltre 90 giorni dall’infrazione (91 se l’ultimo giorno è un festivo). Vediamo come può fare ricorso.

Come fare ricorso al prefetto per contestare una multa notificata oltre i 90 giorni

Come abbiamo visto, la multa notificata oltre il termine dei 90 giorni è illegittima è quindi l’automobilista può presentare ricorso per contestare una multa anche se non è caduta in prescrizione. Si tratta ovviamente delle infrazioni che non possono essere notificate immediatamente dall’agente di polizia per una delle seguenti ragioni:

  • Impossibilità di raggiungere un veicolo lanciato ad eccessiva velocità;
  • Attraversamento di un incrocio con il semaforo indicante la luce rossa;
  • Sorpasso vietato;
  • Accertamento della violazione in assenza del conducente del veicolo incriminato;
  • Accertamento della violazione mediante autovelox;
  • Accertamento effettuato con i dispositivi di cui all’articolo 4 del decreto-legge 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 1º agosto 2002, n. 168, e successive modificazioni;
  • Rilevazione degli accessi di veicoli non autorizzati ai centri storici, alle zone a traffico limitato, alle aree pedonali, o della circolazione sulle corsie e sulle strade riservate attraverso i dispositivi previsti dall’articolo 17, comma 133-bis, della legge 15 maggio 1997, n. 127;
  • Accertamento delle violazioni di cui agli articoli 141, 143, commi 11 e 12, 146, 170, 171, 213 e 214, per mezzo di appositi dispositivi o apparecchiature di rilevamento.

Per verificare l’invio, basta guardare la data del timbro postale sulla temuta “busta verde”. La questo punto, se effettivamente i termini sono scaduti, l’automobilista può fare ricorso dal Giudice di Pace entro 30 giorni, oppure entro 60 giorni dal Prefetto.

Leggermente più lunghi i termini per presentare ricorso per un’auto a noleggio: in questo caso l’agenzia di noleggio ha 60 giorni per comunicare all’autorità i dati del conducente e questa a sua volta ha latri 90 giorni per inoltrare la notifica di verbale.