Hamilton ammette: in Ferrari anche grazie a Schumacher

Il sette volte campione del mondo torna a parlare di Michael Schumacher e della Ferrari, di quel sogno da bambino e del nuovo capitolo della sua carriera

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Matteo Mattei

Esperto di motorsport e automotive

Classe 1982, a Favalanciata cresce con pane e Max Biaggi. Ha collaborato con varie testate online spaziando tra Esports e motori. Il mio motto: ''Per aspera ad astra''.

Sorprendono le parole di Lewis Hamilton sui motivi alla base della scelta di approdare alla Scuderia Ferrari. Intervenuto in conferenza stampa al termine delle prove ufficiali sul circuito del Bahrein, il sette volte campione del mondo non ha nascosto la sua felicità. Il Cavallino da sempre un mito e Michael Schumacher la sua fonte d’ispirazione. Sentimenti fin qui magistralmente nascosti a tutti.

Il sogno d’infanzia

Mi sento incredibilmente fortunato, dopo aver realizzato cose con la Mercedes che avrei potuto solo sognare da bambino, di avere ora la possibilità di realizzare un altro sogno d’infanzia. Guidare in rosso Ferrari“, Schumacher e la Ferrari si confermano sogni d’infanzia di Lewis Hamilton pronto a vestire dal prossimo anno, i colori tanto sognati da ragazzo. “Una sfida enorme” come affermato ai media nelle ultime interviste. In realtà una situazione del tutto particolare, da una parte la voglia di condividere le proprie competenze per la causa, dall’altra la speranza per Maranello di tornare a gioire.

Tra lui e i futuri successi c’è però da considerare anche la condivisione di un progetto con un compagno di squadra come Charles Leclerc, pilota con il quale la Ferrari ha già investito e crede molto. Quello di Hamilton potrebbe rivelarsi un sogno a metà, di sicuro la gioia di avere le chiavi in mano della Ferrari, non solo di una nuova auto in garage ma di una vettura tutta da sviluppare.

Il mito di Schumacher

Il campione britannico non nasconde quel ricordo di bambino legato a un altro campione: Michael Schumacher. L’adolescanza, i videogiochi, e quel Schumi con la Ferrari da scegliere per giocare ore e ore su Grand Prix o i vari F1. Erano gli anni del dominio del Cavallino, gli ultimi di un’epoca ormai troppo lontana a tifosi e alla stessa Scuderia. Il destino dal 2025 li accomunerà, entrambi con gli stessi campionati vinti in Formula 1 e addirittura la possibilità per Hamilton di staccare la sua fonte d’ispirazione, quell’idolo in Rosso che lo ha spinto a entrare e vincere nel mondo delle corse.

Capitolo Vasseur

Hamilton conferma gli ottimi rapporti anche con Fred Vasseur. Anzi, non nasconde che raggiungerlo è stata parte della sua scelta, di quel nuovo capitolo della sua carriera, intrigante ma allo stesso tempo impegnativo. In realtà sotto la sua direzione ha già corso in Formula 3 nel team francese ASM F3, vincendo il titolo europeo. Si è ripetuto anche in GP2 con la ART GP, prima di fare il grande salto in F1 con la McLaren. Un rapporto ricordato con grande gratitudine, come affermato nelle ultime interviste rilasciate. Una comunione d’intenti e una visione futura che promettono di far felice tutto il mondo Ferrari.

Ringraziamenti speciali

Dopo 11 incredibili anni al Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team, è giunto il momento per me d’iniziare un nuovo capitolo della mia vita. La Mercedes è stata una parte importante della mia vita da quando avevo 13 anni, quindi questa decisione è stata la più difficile che abbia mai dovuto prendere. Sono incredibilmente orgoglioso di tutto ciò che abbiamo raggiunto insieme, di Totò, per la sua amicizia, guida e leadership.

Insieme abbiamo vinto titoli, battuto record e siamo diventati la partnership pilota-team di maggior successo nella storia della F1. E ovviamente non posso dimenticare Niki che era un grande sostenitore e di cui ancora mi manca ogni giorno. Devo anche condividere il mio enorme apprezzamento con tutto il consiglio di amministrazione di Mercedes-Benz e con tutti i membri dell’azienda in Germania e nel mondo per avermi supportato in questi 26 anni” le parole rilasciate dal britannico tramite social quando è stata comunicata la scelta.

Sono davvero orgoglioso di tutti coloro che sono in pista e di quelli in fabbrica. Ogni singola donna e ogni singolo uomo ha lavorato instancabilmente, sia a Brackley, Brixworth, sia qui in Bahrain. È estremamente incoraggiante e bello vedere tutti lavorare così bene insieme. La concentrazione, la determinazione e la comunicazione sono le migliori che abbia mai visto” il messaggio di Hamilton alla fine dei test ufficiali del Bahrain. Tale pensiero contiene un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno gioito e sofferto con lui durante gli anni in Mercedes.

Il mondiale 2024

Non manca la concentrazione e tutta la volontà di onorare fino in fondo il prossimo Mondiale di F1. “Non sto pensando al 2025. Il mio focus è sulla prossima stagione. Sono più motivato che mai, più in forma e più concentrato che mai e voglio aiutare la Mercedes a vincere ancora una volta. Sono impegnato al 100% nel lavoro che devo svolgere e determinato a concludere la mia collaborazione con il team in modo positivo” la volontà che Hamilton ha più volte espresso anche tramite i suoi canali social.

Abbiamo un’ottima piattaforma su cui costruire. Sono davvero emozionato per l’inizio della stagione e lo affronteremo in buona forma” altro messaggio post test che apre ufficialmente la stagione agonistica in pista. Nello specifico il Campionato del Mondo di Formula 1 più lungo della storia che avrà in programma ben 24 GP e 6 Sprint. Appuntamento dal 29 febbraio in Bahrein, dove per il Ramadan si correrà sabato 2 marzo.