Ferrari F1, Leclerc è preoccupato: allarme freni

Il primo Gran Premio della stagione non ha riservato particolari sorprese: Verstappen continua a vincere mentre per Ferrari e Leclerc continuano le difficoltà

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Matteo Mattei

Esperto di motorsport e automotive

Classe 1982, a Favalanciata cresce con pane e Max Biaggi. Ha collaborato con varie testate online spaziando tra Esports e motori. Il mio motto: ''Per aspera ad astra''.

Terzo e quarto posto alla prima, tanta soddisfazione per Carlos Sainz ma anche tanta delusione per Charles Leclerc dopo il GP del Bahrain. Lo spagnolo della Ferrari ottiene punti importanti e torna sul podio ancora una volta precedendo il più titolato compagno di squadra alle prese con maggiori difficoltà in frenata.

Dopo la prima gara ufficiale della stagione Sainz ride nonostante viva praticamente una nuova stagione da separato in casa dopo l’annuncio a sorpresa dell’approdo di Hamilton a Maranello nel 2025. Pensieri cupi invece attraversano la mente di Leclerc, preoccupato per un problema tecnico che potrebbe compromettere la prima parte del campionato e non solo.

La gara

Qualche problema di troppo a livello meccanico ha influito sulla performance complessiva di entrambi i piloti della Ferrari F1. Nello specifico un problema in frenata ha causato la perdita di velocità rispetto ai rivali e la conseguente perdita anche di posizioni. A differenza del monegasco, lo spagnolo ha sfruttato una migliore gestione dei pneumatici che gli ha permesso di tenere il passo con gli avversari che lo precedevano.

La Scuderia ha fermato Charles al giro 11, sperando di aiutarlo a risolvere il problema, mentre Sainz è andato avanti fino alla tornata 14 dove la scelta di montare le gomme Hard gli ha permesso di rientrare e girare in pista molto velocemente. Una scelta ottimale al punto da superare per la seconda volta il compagno di squadra al giro 18 e il pilota della Mercedes Russell al giro 19, rimettendosi alla caccia della seconda guida Red Bull, Sergio Perez. La sua posizione restava tale fino al passaggio sotto la bandiera a scacchi con meno di tre secondi dal predecessore. Per i suoi spettacolari sorpassi lo spagnolo è stato anche votato “Driver of the day” dal pubblico.

Per Leclerc invece, una volta capito come gestire i problemi in frenata e ridotte le fumate bianche dei bloccaggi, si è messo in scia alla Mercedes al giro 42 fino a costringe Russell a un errore in curva 10 al passaggio 47. Una volta staccato il rivale, Charles è riuscito a portare a casa il quarto posto alle spalle di Carlos e ottenere punti preziosi per il Mondiale Costruttori.

Il dopo gara

Tutta la delusione e tutta l’amarezza di Charles Leclerc si possono distinguere nettamente nel commento stizzito di fine gara: “Per me questa gara è stata deludente. Ho avuto problemi con i freni e avevo difficoltà a stare in strada, specialmente nelle curve 9 e 10. Avremmo potuto avere un buon ritmo ed essere più competitivi“. Il monegasco però già pensa già al riscatto: “Non vedo l’ora di tornare al volante a Jeddah fra pochi giorni“.

Nonostante qualche problema tecnico, Carlos Sainz è molto soddisfatto della sua corsa: “È una solida partenza di stagione, con punti preziosi per il team. Mi sono trovato bene in macchina per tutta la gara, riuscendo a gestire il mio passo e compiendo anche dei bei sorpassi. Nell’ultima parte di gara ho provato a gestire gli pneumatici per provare ad attaccare Checo (Perez) nel finale, ma loro sono ancora più veloci di noi. Penso però che quella di oggi sia una base molto buona, sulla quale spingere a fondo per ridurre ulteriormente il nostro ritardo. Ora sotto con Jeddah!“.

Sinceramente speravamo in un risultato migliore, ma un problema ai freni ha rallentato Charles. Tutto considerato, abbiamo ottenuto il massimo realisticamente possibile. La partenza di Carlos non è stata perfetta, ma poi ha messo in atto un grande recupero arrivando a lottare con Perez fino al termine della gara. Sapevamo che nel finale noi saremmo stati su pneumatici Hard mentre Checo sarebbe stato sulle Soft: il nostro proposito era mettergli pressione e l’abbiamo fatto fino all’ultimo giro ma non è stato abbastanza.

Per tutto il weekend siamo andati bene sul giro veloce, mentre sul ritmo gara dobbiamo progredire se vogliamo arrivare a competere con la Red Bull. Detto questo, considero questa gara una buona base di partenza visto che rispetto a un anno fa il nostro ritardo è notevolmente ridotto. Continueremo a sviluppare la SF-24 e sono fiducioso di arrivare a combattere spesso per la prima posizione” le parole del Team Principal Frédéric Vasseur.

Non solo freni

Leclerc è stato il pilota che ha avuto le maggiori difficoltà meccaniche durante l’ultimo Gran Premio. Come se non bastassero, problemi arrivano anche dalla stampa amica del compagno di Scuderia. Grande infatti è stata la gioia in Spagna per la prestazione del beniamino in Rosso. I media iberici hanno evidenziato gli elogi condivisi dallo stesso vincitore Verstappen in sala pre podio. L’olandese ha rimarcato direttamente al madrileno il fatto di aver compiuto un doppio sorpasso in gara nei confronti del monegasco. Lo stesso Marca riporta l’affermazione: “Lo hai passato due volte?“. Affermazioni che probabilmente hanno colpito nel segno e infastidito più di una persona.

La prossima

Il Mondiale di Formula 1 non si ferma e si ritorna subito in pista per la seconda puntata di una lunga stagione. I piloti e i loro team si sposteranno immediatamente in Arabia Saudita dove sabato prossimo, sempre causa Ramadan, è in programma la seconda gara ufficiale della stagione. Sul circuito della Jeddah Corniche dal 7 al 9 marzo la SF-24 sarà chiamata a confrontarsi con un tracciato completamente diverso, caratterizzato da muretti, lunghi rettilinei e curve da alta velocità.

Quello di Jeddah è un circuito di quelli che mettono alla prova i piloti e anche i freni delle monoposto. È il più lungo di tutti i circuiti cittadini di Formula 1. Anche questa seconda prova del mondiale si terrà in notturna. A vincere lo scorso anno fu Sergio Perez su Red Bull davanti al compagno di squadra Max Verstappen e Fernando Alonso su Aston Martin.

In Bahrain, la SF-24 si è dimostrata una buona base di partenza su cui lavorare e sperare, criticità in fase di frenata permettendo. Attenzione sempre alta anche nei confronti di una Mercedes altrettanto in crescita. Charles Leclerc è pronto al riscatto mentre Carlos Sainz resta carico e pronto a togliersi ancora una volta una nuova rivincita: “A por Yeda!“.