Omicidio Saman Abbas, arrestati i cugini condannati all'ergastolo: sono Nomanulhaq Nomanulhaq e Ikram Ijaz
Arrestati i due cugini di Saman Abbas: condannati all'ergastolo per aver preso parte all'omicidio, si trovano ora al carcere di Reggio Emilia
I Carabinieri di Reggio Emilia hanno arrestato Nomanulhaq Nomanulhaq e Ikram Ijaz, i due cugini di Saman Abbas che avrebbero preso parte attiva all’omicidio della 18enne pakistana, avvenuto nel 2021. I due sono ora detenuti presso il carcere di Reggio Emilia. Lo scorso aprile, la Corte d’Appello ha confermato l’ergastolo per i genitori della ragazza, aumentando la pena per lo zio della giovane.
- Saman Abbas: arrestati i cugini
- Omicidio Abbas, ribaltata la sentenza di primo grado
- La condanna per i genitori e lo zio
Saman Abbas: arrestati i cugini
Nella mattinata dell’8 maggio, i Carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia hanno arrestato Nomanulhaq Nomanulhaq e Ikram Ijaz, i due cugini pakistani di Saman Abbas, la 18enne pakistana uccisa a Novellara nel maggio 2021.
L’ordinanza di custodia cautelare, firmata il 6 maggio dalla Corte d’Appello di Bologna su richiesta della Procura Generale, è stata eseguita dopo che la sentenza d’Appello dello scorso 18 aprile ha condannato entrambi all’ergastolo.
Fonte foto: ANSA
Domenico Stigliano, Presidente della Corte d’Assise di Appello, legge la sentenza per l’omicidio di Saman Abbas presso la Corte di Bologna lo scorso 18 aprile
L’arresto è avvenuto mentre i due cugini della 18enne si trovavano ancora in libertà.
Omicidio Abbas, ribaltata la sentenza di primo grado
Nomanulhaq Nomanulhaq e Ikram Ijaz si trovano attualmente nel carcere di Reggio Emilia.
In primo grado, i due cugini pakistani erano stati assolti per insufficienza di prove. Tuttavia, l’Appello a Bologna ha letteralmente ribaltato la sentenza di primo grado.
Infatti, secondo la Corte, Nomanulhaq Nomanulhaq e Ikram Ijaz avrebbero partecipato attivamente all’omicidio di Saman Abbas, orchestrato all’interno della sua stessa famiglia per punire la sua volontà di libertà e il rifiuto di un matrimonio combinato.
La condanna per i genitori e lo zio
La Corte d’Assise d’Appello non ha solamente condannato i due cugini all’ergastolo, ma ha anche confermato, lo scorso 18 aprile, le condanne dei genitori di Saman Abbas, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen.
Anche i genitori della 18enne pakistana sono stati condannati all’ergastolo.
La Corte ha infine aumentato la pena per lo zio di Saman, Danish Hasnain, che è passata da 14 a 22 anni di reclusione.
