Roberto Occhiuto si è dimesso da presidente della Calabria ma si ricandida subito, è indagato per corruzione
Roberto Occhiuto si dimette da presidente della Regione Calabria ma si ricandida: "Decidano i calabresi". L'indagine per corruzione
Roberto Occhiuto, indagato per corruzione, ha annunciato le dimissioni da presidente della Regione Calabria, ma si è detto pronto a ricandidarsi. Lanciando critiche ad avversari e haters, colpevoli a suo avviso di usare le inchieste per bloccare l’azione amministrativa, Occhiuto ha affermato di voler rimettere ai calabresi la decisione sul futuro politico della regione.
Dimissioni per Roberto Occhiuto
L’annuncio è arrivato a sorpresa, sui social: Roberto Occhiuto, governatore della Calabria ed esponente di Forza Italia, ha annunciato le sue dimissioni, spiegando che si presenterà comunque alle prossime elezioni.
Nonostante l’indagine per corruzione che lo coinvolge, aveva chiesto in prima persona di essere subito ascoltato dai magistrati, affermando di non avere nulla da temere.
Allo stesso modo, non sembra temere il verdetto delle urne, rivolgendosi ai cittadini perché decidano se proseguire quello che definisce un percorso di rilancio della Regione o interromperlo.
Calabria verso le elezioni
“Siate voi a scrivere il futuro della Calabria, siate voi a dire se la Calabria si deve fermare o se questo lavoro deve proseguire. Tra qualche settimana, quindi, si andrà a votare, e saranno i calabresi a decidere il futuro della Calabria, non altri”.
Così sui social Roberto Occhiuto, dal cantiere della metropolitana di Catanzaro, ha annunciato la sua mossa, chiedendosi perché ci sia chi intende fermare coloro che cercano “di fare qualcosa di buono in questa Regione”.
L’attacco non è ai magistrati che “devono fare il loro lavoro serenamente” ma a “tutti questi politici di secondo piano, tutti questi che in politica non hanno mai realizzato nulla per la Calabria in tanti anni. Ce l’ho con questi odiatori, con queste persone arrabbiate con la vita, che tifano per il fallimento della Calabria, che quasi sono contenti quando si parla male della Calabria”.
Occhiuto indagato per corruzione
Sempre sui social Roberto Occhiuto aveva annunciato di essere indagato per corruzione nell’ambito di un’inchiesta più ampia.
Il presidente della Regione Calabria aveva definito l’avviso di garanzia “infamante”, paragonandolo addirittura a un’accusa di omicidio.
Pur dichiarandosi tutt’altro che sereno, aveva comunque ribadito la fiducia nella magistratura e aveva quindi chiesto di essere interrogato immediatamente, “anche al buio”, affermando di non sapere nemmeno quelle che sono le contestazioni.