Salame Ravanetti ritirato dai supermercati per possibile presenza di frammenti di spugna
Ritirato dai supermercati un lotto di salame Ravanetti per possibile presenza di frammenti di spugna: il richiamo del Ministero della Salute
Pezzi di spugna nel Salame Ravanetti. Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dai supermercati per rischio fisico, per via della possibile presenza di corpi estranei. In caso di acquisto di uno dei prodotti del lotto coinvolto, il consiglio è di riportarlo al punto vendita per la sostituzione o il rimborso, ovviamente senza consumarlo.
- Qual è il lotto con i pezzi di spugna
- Cosa fare se si è acquistato il salame Ravanetti
- Cosa fare se si inala un corpo estraneo
Qual è il lotto con i pezzi di spugna
Il Ministero della Salute, nella sua nota informativa, ha spiegato che il lotto di produzione coinvolto è quello del 15 gennaio 2025.
È stato prodotto nello stabilimento di Felino, a Parma.
Fonte foto: Ministero della Salute
Uno dei salami ritirati
Il richiamo è stato disposto il 23 aprile 2025: le confezioni interessate hanno peso variabile.
Cosa fare se si è acquistato il salame Ravanetti
Se avete acquistato una confezione di questo lotto di salame, la raccomandazione delle autorità sanitarie è di non consumarlo.
È invece opportuno riportarlo immediatamente al punto vendita: il personale del negozio provvederà alla sostituzione o al rimborso.
Cosa fare se si inala un corpo estraneo
In caso di inalazione di un corpo estraneo, come un boccone di cibo o un pezzo di plastica, il consiglio di Humanitas è di capire prima di tutto se l’ostruzione sia:
- parziale (il soggetto tossisce e respira);
- completa (il soggetto non respira).
Nel primo caso non si interviene, nel secondo invece è opportuno chiamare i soccorsi e, nell’attesa, procedere con le manovre di disostruzione.
La più nota è quella di Heimlich, che non va però utilizzata con bambini al di sotto dell’anno (nel loro caso, infatti, vanno adagiati a pancia in giù sull’avambraccio di chi effettua la manovra e colpiti 5 volte tra le scapole col palmo della mano, in maniera decisa. Se il corpo estraneo non si smuove, il bimbo va girato a pancia in su e, con indice e medio, va pressato sul torace per 5 volte, al centro della linea tra i capezzoli, alternando questa manovra a colpi interscapolari finché il passaggio dell’aria non risulti nuovamente possibile).
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