Uomo spara con la pistola da una finestra a Tivoli e ferisce una donna, poi punta l'arma contro i poliziotti
A Tivoli un uomo impugna la pistola, si affaccia alla finestra e spara: colpita al polso una donna che stava assistendo a una partita di calcio giovanile
Panico in un centro sportivo di Tivoli, dove una donna di 42 anni è stata colpita al polso da un proiettile mentre assisteva a una partita di calcio giovanile. Il colpo sarebbe partito da un’abitazione a circa cinquanta metri dai campi di via Rocca Bruna. Durante la perquisizione, l’uomo che è poi stato arrestato, ha cercato di impugnare un’arma per puntarla contro gli agenti.
Donna operata al polso
Secondo quanto ricostruito, la donna si trovava nel vialetto tra gli spogliatoi e il bar quando ha avvertito un dolore improvviso all’arto sinistro, per poi perdere i sensi.
La ferita è stata subito soccorsa da un’ambulanza del 118 ed è stata trasportata in codice rosso al vicino ospedale di Tivoli, dove è stata operata per l’estrazione del proiettile, compatibile con un calibro 7.65. La prognosi è di 30 giorni per una frattura al polso.
IPA
La perquisizione e l’arresto
Grazie alle testimonianze di alcuni presenti, e considerando la traiettoria della pallottola, la polizia è presto risalita all’appartamento da cui sarebbe partito il colpo.
Lì, in via Filippo Guglielmi, gli agenti del commissariato di Tivoli hanno fatto irruzione trovando due uomini: uno di loro, un 57enne di origini pugliesi già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Il secondo uomo, suo coinquilino, è stato ritenuto del tutto estraneo ai fatti.
In casa un piccolo arsenale
All’interno dell’abitazione i poliziotti hanno rinvenuto un piccolo arsenale composto da
- due pistole Beretta;
- una pistola scacciacani modificata;
- un arco professionale con 29 frecce;
- due armi storiche senza matricola;
- una scatola di munizioni calibro 7.65.
Il 57enne è stato condotto nel carcere di Rebibbia, dove resta a disposizione degli investigatori. Investigatori che ora stanno cercando di chiarire il movente: si cerca di capire in particolare se l’uomo abbia inteso colpire intenzionalmente la 42enne oppure se si sia affacciato per sparare alla cieca.
Il caso di Catania
La notizia arriva a stretto giro dopo un fatto apparentemente simile: a Catania una ragazza di 18 anni si sarebbe affacciata alla finestra e sarebbe stata colpita da una pallottola vagante che l’ha centrata in un occhio.
Dopo i rilievi e gli interrogatori, si è però scoperto che a sparare per sbaglio all’interno dell’abitazione era stato il fidanzato della giovane, che brandiva una pistola giocattolo modificata.
