La leggenda dei Daft Punk: ecco cosa dovete sapere sul duo parigino di musica elettronica, tra i più influenti degli ultimi trent’anni.
All’anagrafe, rispondono ai nomi di Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter, due dj e produttori che per tutta la carriera si nascondono dietro a maschere da robot. La loro storia attraversa varie fasi di successo globale, dal primo disco, “Homework” – del 1997 e contenente canzoni come “Around the World” – all’ultimo ed acclamatissimo “Random Access Memories” – del 2013 ed includente l’apprezzatissima “Get Lucky”.
All’inizio della carriera, il duo contribuisce a definire lo stile della house francese, esportata in seguito in ogni dove; col passare degli anni, porta, invece, la musica elettronica dentro al pop-rock, grazie a canzoni di successo ed a collaborazioni riuscitissime.
Storico il leggendario concerto al festival californiano Coachella nel 2006; per molti, il momento in cui le esibizioni dei dj sono definitivamente sdoganate anche lontano da discoteche e concerti d’elettronica.
Ma è Il 2013 l’anno in cui occupano tutte le classifiche, grazie a “Random Access Memories”, che raccoglie vecchie glorie della musica disco – da Nile Rodgers a Giorgio Moroder – e “nuove leve”, come Pharrell Williams; il disco è un clamoroso successo: milioni di copie vendute e una pioggia di Grammy.
Ecco alcune curiosità che forse non sapete:
- David Bowie fa personalmente visita ai loro studi, per chiedere di remixare una sua canzone; il duo, però, declina.
- Disco Stu de “I Simpson”, in un episodio, indossa il loro elmetto.
- “Random Access Memories” dura 74 minuti, la durata esatta di un CD scrivibile.
- Prima di investire negli iconici elmetti i DP usano maschere di Beavis & Butt-head, celebre sitcom animata statunitense.
- I due si incontrano per la prima volta a scuola, a 12 anni.
