Sembra incredibile ma un cucciolo di Labrador è stato estratto dalle macerie, dopo 6 giorni a causa di una frana che ha colpito la sua casa, sulle colline di Seattle.
Il cane estratto illeso dalle macerie della sua casa
La scena è toccante, la folla si è ritrovata intorno all’abitazione, ormai ridotta in macerie a seguito di una frana. Ad attendere il lavoro paziente del pronto intervento del distretto di Seattle, la padrona di Sammy, Didi.
Nel video si vede il momento in cui dalle macerie spunta un uomo con in braccio Sammy. La proprietaria piangendo, urla di gioia “my baby, my baby” – “il mio piccolo il mio piccolo”.
Il cane dopo 6 giorni di ricerche si è fatto sentire, facendosi trovare e portare in salvo dai Vigili del fuoco. La cosa veramente straordinaria è come sia riuscito il cane senza né cibo né acqua a sopravvivere tutto quel tempo. Le speranze di ritrovare il povero compagno animale con il passare dei giorni erano sempre più scarse.
Il pronto intervento di Seattle ha dovuto usare motoseghe e altri strumenti con estrema cautela per non provocare altri cedimenti e per non compromettere la salute del povero cucciolo.
La casa era stata investita da una frana giorni prima e la padrona del cucciolo Sammy, ha fatto in tempo a salvarsi. Il marito, è rimasto coinvolto anch’esso sotto le macerie, ma è stato prontamente portato in salvo.
Il cucciolo spaventato ma apparentemente illeso potrà riabbracciare, dopo le dovute visite, la sua amata padrona Didi.
Gli animali sono diventati più di una compagnia, sono entrati a fare parte del nucleo familiare a tutti gli effetti. La voce che nel video grida: “my baby” – il “mio piccolo” è un grido d’amore sincero, per il suo fedele compagno animale. Per certi aspetti il cane è considerato come un figlio, perché dipendente e complice del padrone umano. Quindi la scena del salvataggio di Sammy assume un valore ancora più profondo. Spesso sono i cani che ci salvano dalle situazioni pericolose e viceversa, l’uomo farebbe di tutto per salvare il proprio cane (Qui il cane che salva il suo padrone scaldandolo per 13 ore).
È scientificamente provato che l’interazione tra uomo e cane produca l’ossitocina (l’ormone della felicità). L’intesa e la fedeltà tra un uomo e il suo animale è indissolubile.