Bizzarrini Giotto, la hypercar col motore V12 aspirato

La nuovissima vettura del brand Bizzarrini si chiama Giotto ed è una super sportiva in tiratura limitata, realizzata per pochissimi fortunati

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Virgilio Motori

Redazione

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Bizzarrini è stata un’azienda italiana del settore automobilistico, fondata nel 1964 da Giotto Bizzarrini, che purtroppo però ebbe breve vita, chiuse infatti nel 1969. Il suo nome è riapparso negli anni, associato a differenti iniziative e a nuovi tentativi d’industrializzazione, ma i risultati non sono mai stati brillanti.

Il brand è poi stato reintrodotto nel mondo automotive con la 5300 GT Corsa Revival all’inizio del 2022, e oggi la Casa ha rivelato la sua nuova vettura, la Giotto. Prende il nome dal fondatore dell’azienda, Giotto Bizzarrini appunto, e si tratta in particolare di una vettura supersportiva che sarà prodotta in tiratura limitata, con grande focus su quello che è il design italiano, il lusso eccezionale e dedicando grande attenzione al piacere di guida. Una scelta purista, autentica e incredibilmente rara.

Giotto Bizzarrini: la storia

Con la nuova Giotto il marchio riaccende un sodalizio nato 60 anni fa, quando Giorgetto Giugiaro insieme al figlio Fabrizio firmò il progetto Bizzarrini 5300 GT. Il corpo in fibra di carbonio su misura è finemente scolpito per unire al meglio le mentalità del designer, dell’ingegnere e del pilota.

Le classiche proporzioni da supercar ribassate si fondono perfettamente con gli elementi fondamentali del DNA del design distintivo di Bizzarrini. Nuovo carattere visivo frontale per Giotto, che incorpora fari a LED ultrasottili. Al centro del cofano troviamo lo stemma Bizzarrini, proprio come era incorniciato sulla 5300 GT.

Giorgetto Giugiaro ha dichiarato: “Avere l’opportunità di progettare un’auto completamente nuova da Bizzarrini è un privilegio. I nostri due nomi sono uniti in quasi sei decenni di storia e una serie di design ormai iconici. Con la Giotto, onoriamo il passato ma ci concentriamo interamente sul futuro. Progettato per uno scopo e incorporando tecnologie aerodinamiche attive, abbiamo creato qualcosa che è riconoscibilmente Bizzarrini e totalmente rilevante per un’era completamente nuova di questo amato marchio italiano”.

Giotto Bizzarrini è famoso anche per il suo lavoro nella costruzione del famoso motore V12 Lamborghini, utilizzato per la prima volta sul modello di debutto della Casa, la 350 GT. Il motore V12 si è rivelato così vincente che alcuni suoi aspetti sono stati utilizzati da Lamborghini fino al 2010. Non poteva essere usato un altro propulsore per quest’auto.

Bizzarrini Giotto hypercar V12 aspirato
Fonte: Ufficio Stampa
L’hypercar Bizzarrini Giotto con motore V12 aspirato

Dettagli tecnici

I dettagli tecnici completi saranno rivelati entro la fine dell’anno, poiché la Casa penserà nuovamente alle opzioni di propulsione.

Progettato per sprigionare le migliori prestazioni, per assicurare guidabilità, conformità alle emissioni e obiettivi specifici di Bizzarrini, il motore sarà abbinato a una trasmissione a doppia frizione a otto rapporti. Lo sviluppo del gruppo propulsore, così come tutti gli aspetti ingegneristici della Giotto, saranno supervisionati dal direttore tecnico di Bizzarrini, Chris Porritt, che ha dichiarato: “Abbiamo una visione molto chiara per la nuova Giotto. Bizzarrini è un marchio costruito su genio e passione, fondato da un poliedrico con talenti di livello mondiale come progettista, ingegnere e collaudatore. Ora ricreiamo in modo autentico la visione di Giotto, scegliendo di non inseguire tempi di accelerazione o record sul giro, ma di sviluppare un’auto che piaccia a quei conducenti esperti che cercano purezza, autenticità e rarità. Un veicolo emotivo, meccanico e tattile, ma anche incredibilmente pratico e lussuoso, realizzato con la personalità e l’emozione di un marchio italiano su misura”.

I test della Giotto inizieranno nel 2024, con ulteriori dettagli tecnici divulgati nel corso del 2023. L’auto è presente in questi giorni, fino al 5 febbraio, insieme ad altre vetture storiche eccezionali, al Rétromobile di Parigi.