Multata l’auto degli sposi: l’incredibile vicenda in Sicilia

La vicenda è surreale: fuori dal Duomo di Termini Imerese, due auto destinate agli sposi sono state multate dai vigili, perché non potevano sostare

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

GIORNALISTA AUTOMOTIVE

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

È il giorno più bello della tua vita, quello che sogni dalla notte dei tempi. Hai percorso la navata e hai detto sì. Adesso non resta che andarsene dalla chiesa e festeggiare con tutti i cari, amici e parenti, un matrimonio da favola. Peccato che il sogno sia stato bruscamente interrotto da un atterraggio violento sulla terra, grazie alla Polizia Municipale di Termini Imerese, che sulle auto di due giovani sposi ha appiccicato al parabrezza una multa che grida vendetta. Gli agenti non si sono fatti scrupoli, hanno maneggiato il blocchetto delle contravvenzioni, hanno preso i dati ed emanato la sanzione amministrativa. Non c’è matrimonio che tenga, la legge è legge, sostengono loro. Una beffa che ha dell’incredibile.

Multa alle automobili degli sposini

La scena avviene appena fuori dalle scalinate del Duomo di Termini Imerese, località della provincia di Palermo, nel cuore della Sicilia. Qui, da un po’ di tempo è stata realizzata un’area pedonale, alla quale – inevitabilmente – le automobili non possono più accedere, salvo eccezioni. A quanto pare neppure quelle che sono destinate alle cerimonie che vengono celebrate all’interno della grande basilica.

Gli autisti che avevano condotto i giovani sposi all’interno del luogo che li avrebbe consacrati all’amore eterno, sono rimasti in attesa della fine della cerimonia, quando sono arrivati i vigili. Questi hanno chiesto loro di rispettare il regolamento che prevede che solo una vettura, quella della sposa, possa sostare. Uno degli autisti ha iniziato a riprendere gli agenti mentre redigevano i verbali e le due macchine con le multe. “Incredibile, i vigili urbani stanno multando le auto degli sposi. In tanti anni non mi è mai successo. Farò in modo che questo video diventi virale”, dice uno degli chauffeur.

Pronta la risposta dall’amministrazione comunale, che in modo tranciante difende l’operato delle forze dell’ordine: “Il regolamento è chiaro – dice il sindaco Maria Terranova – l’area è pedonale ed è prevista la sosta della sola auto della sposa. Non sapendo quale delle due fosse, gli agenti le hanno multate entrambe. Hanno rispettato il regolamento“.

Una beffa per gli sposi

La scena è stata certamente surreale, perché ricevere una contravvenzione in un giorno del genere non fa sicuramente piacere. Gli sposi, probabilmente, ripensando in futuro a quell’accaduto si faranno una risata, anche se nel frattempo resta l’onere di pagare le multe per divieto di sosta in area non consentita alla circolazione delle automobili. In ogni caso, non sarà questo fatto a interrompere lo sposalizio, anzi, potrebbero persino mettere in conto alla lista di nozze il costo delle multe.

Quello di Termini Imerese non è stato l’unico caso di multe alle auto da matrimonio (alcune finiscono in prescrizione). Un anno fa, in provincia di Parma, era capitato un caso analogo. In quel frangente vennero multate tutte le vetture degli invitati al matrimonio e furono salvate soltanto quelle degli sposi. L’amministrazione comunale di Colorno, in quel caso, ebbe a cuore la sorte dei novelli sposini. In realtà, le autorità si sono limitate a esplicare le proprie funzioni applicando alla regola le disposizioni di legge. Niente sconti, ma mero utilizzo delle norme.