Le Mash sono moto di produzione francese prodotte in Cina, importate da anni in Europa, che hanno dalla loro un prezzo di attacco molto interessante e un perfetto stile vintage. La gamma è composta da veicoli di piccola cilindrata, partendo dai 50 cc per poi passare ai 125 fino ai 250 (anche con il sidecar) per poi approdare al 400 cc monocilindrico raffreddato ad aria che equipaggiano le Mash Scrambler e Five Hundred.
Bella e facile da guidare
Per le moto in questione, dalla meccanica semplice e collaudata, l’obiettivo non è il raggiungimento della potenza massima o di alte prestazioni – l’azienda ha dichiara una potenza di soli 27,6 CV in occasione del lancio (risalente al 2017), espressi a 7000 giri al minuto – bensì di essere belle e facile da guidare. In merito al telaio e alla ciclistica, abbiamo un semplice monoculla sdoppiato in tubi di acciaio accompagnato da una forcella tradizionale da 41 mm. Al posteriore un classico forcellone in acciaio frenato da due ammortizzatori con molle coassiali.
L’impianto frenante, a sua volta davvero semplice, prevede un mono disco anteriore da 280mm e un classico tamburo posteriore da 160, ABS è legato al solo freno anteriore. Ma i pregi di Scrambler stanno altrove, per esempio nei particolari con i quali è rifinita, come il serbatoio in metallo cromato con le due guance in gomma dove appoggiare le ginocchia e la cinghia in pelle nella parte centrale. Belli anche i cerchi a raggi e la targa porta-numero sopra il faro anteriore tipiche delle moto da fuoristrada degli anni ’60 e ’70; completano la connotazione vintage i soffietti para-polvere alle forcelle.
Ovvio, la possibilità di andare sugli sterrati è piuttosto limitata, sia per conformazione degli pneumatici piuttosto stradali, sia perché la marmitta è piuttosto bassa e quindi esposta ai sassi e ai piccoli urti, anche se d’altra parte regala praticità nell’uso quotidiano. La strumentazione è sufficientemente completa per il tipo di mezzo, dotato di due strumenti circolari di contachilometri e di contagiri a fondo bianco e di un piccolo display LCD con indicazione dei chilometri totali e parziali percorsi.
Come acquistarla oggi
Completano l’equipaggiamento sei spie, compresa quella della riserva di carburante. Peccato solo che il contagiri sia tarato fino a 11.000 giri al minuto, regime assolutamente non raggiungibile dal motore, e la linea rossa sia posta a 10.000, ampiamente oltre le capacità della moto. Messa in commercio al prezzo di 5.290 euro, a partire dal 2020 è fuori produzione . Tuttavia, le caratteristiche rimangono interessanti e reperirla è comunque possibile. Basta avere una connessione a internet e navigare a una delle piattaforme di compravendita tra privati.
Spulciando tra i vari annunci, capita di imbattersi in affari, veri o presunti. Prima di finalizzare l’acquisto sarebbe buona cosa documentarsi a fondo sulle caratteristiche dell’oggetto di interesse, in tal caso della Mash 400 Scrambler. Chiedete al proprietario di mandarvi qualche foto, ponete domande precise e buttate un occhio alle recensioni di precedenti clienti, qualora ve ne siano. Sì, vi comporterà pazienza e applicazione, ma val la pena documentarsi a fondo, anziché lasciarsi assorbire dai rimpianti in successiva battuta. Allora sarà probabilmente troppo tardi per cambiare idea.