Da rimanere col fiato sospeso. Le immagini sembrano arrivare dritto da un qualche film d’azione ad alto tasso d’adrenalina, che tanto spopolano soprattutto nel cinema americano. Uno dei lungometraggi con protagonisti Vin Diesel o Jason Statham, oppure Bruce Willis o Arnold Schwarzenegger, se siete della vecchia scuola. Ci siamo intesi. Eppure, il conducente del furgone protagonista non è mica uno stuntman, assoldato per andare in scena davanti alla telecamera. Semmai lo possiamo descrivere come uno spirito audace, lasciatosi prendere un po’ troppo la mano.
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Da grandi poteri…
Mettersi al volante di un’automobile comporta una serie di requisiti psicofisici, da attestare con il conseguimento della celeberrima patente B. Un traguardo che oggi fa meno presa sui ragazzi, date le numerose alternative disponibili, tipo il car sharing o il car pooling. Le prove da sostenere (e superare) vanno, però, elevate alla massima potenza nel caso dei mezzi pesanti. In Italia occorre la patente C e la Carta di Qualificazione del Conducente, meglio nota con l’acronimo CQC, disposta dall’Unione Europea. La particolare prudenza adottata dal legislatore nazionale e dalle istituzioni comunitarie va ascritteaai grossi rischi corsi da tutti gli utenti della strada, qualora dovesse vigere un “clima da Far West”.
Se spulciamo in rete, alla ricerca di notizie riguardanti i professionisti, ci imbatteremo pure in racconti tragici, delle prove inequivocabili circa la gravità di una condotta irresponsabile. Tra i punti chiave, costati delle multe salate a settembre 2024 lungo i confini italiani, vi è l’eccessiva stanchezza. Secondo quanto sancisce l’UE gli autisti hanno l’obbligo di non affaticarsi eccessivamente alla guida. Staccare la spina e ricaricare le batterie costituisce una direttiva provenienti dall’alto, giustificata dagli studi compiuti dagli esperti circa gli effetti derivanti da un riposo insufficiente sulla prontezza di riflessi. Che, poco ma sicuro, hanno (almeno parzialmente) abbandonato il guidatore del furgone ritratto nella clip, diventata virale in rete.
Video al cardiopalma
Lo spettacolare video è stato registrato dalla camera montata sul casco di un motociclista. Sembra di trovarsi su un set e, invece, siamo dinanzi alla realtà. Nelle immagini vediamo il momento in cui un furgone, per la velocità elevata, sbaglia ad affrontare una rotonda e spicca letteralmente il volo. Forse si sentiva il capo assoluto della strada e intendeva sottolinearlo premendo il pedale dell’acceleratore a tavoletta. O forse era in ritardo con una consegna o, ancora, desiderava chiudere la giornata lavorativa il più presto possibile.
Qualunque sia stata la ragione, ha esagerato e quasi ci scappava l’ennesima vittima. Se credete sia un’esagerazione, cliccate sul oulsante play del riproduttore: probabilmente cambierete opinione. Adottare ogni contromisure necessaria serve a evitare situazioni del genere. Ci auguriamo che il pericolo sia servito da lezione all’impavido conducente. A chiunque può capitare di lasciarsi travolgere dalle emozioni, belle o brutte poco importa. La storia ci insegna, però, a non ripetere gli errori commessi in passato, facendone tesoro. La fortuna è stata dalla sua parte, tuttavia pensiamo sia opportuno non continuare a sfidarla. Le Forze dell’Ordine di Norwich hanno riferito che, in seguito al sinistro, tre persone sono rimaste leggermente ferite.
