Abarth pensa in grande: presto la più potente di sempre

Abarth e Stellantis Motorsport stanno pensando allo Scorpione più potente di tutti i tempi, con 240 CV e delle specifiche tecniche interessanti

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

GIORNALISTA AUTOMOTIVE

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Abarth è un Marchio che fa discutere, perché è un dispensatore di emozioni intense, che passano inevitabilmente dalle prestazioni, spesso abbinate a un sound inconfondibile. La più recente creatura presentata dalla Scorpione, basata sulla 500e, oltre a essere la prima vettura alla spina del costruttore fondato dal mitico Karl Abarth, non ha del tutto convinto la platea.

Al netto di un’estetica piacevole e accattivante, i più accaniti appassionati, ma anche gli osservatori non coinvolti, hanno espresso perplessità riguardo la potenza (inferiore alla versione endotermica) di 155 CV e all’assenza di un vero rumore dagli scarichi. In quest’ultimo caso il problema è stato ovviato tramite una cassa che riproduce in modo artificiale, ma coerente, la melodia Abarth. All’orizzonte, però, ci sono nuovi scenari che stavolta potrebbero stuzzicare anche i più scettici, perché insieme a Stellantis Motorsport in cantiere ci sarebbe l’Abarth più potente di sempre.

Una bella unione

Abarth ha un palmarès alle spalle da fare invidia, perché lo Scorpione ha lasciato il segno tangibilmente nel mondo delle competizioni. Questa storia ricca e prepotente è alla base del legame con Stellantis Motorsport, che ha voglia di spingere sul DNA corsaiolo del costruttore torinese. La collaborazione tra le due entità punta a raggiungere un obiettivo comune: costruire auto stradali molto più performanti.

Abarth e Stellantis Motorsport hanno sviluppato una piattaforma formata da differenti tecnologie, esperienza nel mondo racing, conoscenze ingegneristiche e migliaia di ore di test per un progetto ad alte prestazioni, che sfocia in una nuova piattaforma basata sulla nota eCMP, ora rinominata Perfo-eCMP. Ogni elemento tecnico è stato analizzato e messo a punto da una squadra di ingegneri, esperti e collaudatori di Abarth e di Stellantis Motorsport per raggiungere il massimo. Questo modello affiancherà la già nota, nuova Abarth 500e.

L’Abarth più potente di sempre

Il risultato è un gioiello con sospensioni caratterizzate da una configurazione specifica che offrono maneggevolezza, dinamicità e stabilità, oltre che un’elevata precisione di traiettoria e un’eccellente guidabilità sportiva in tutte le condizioni. Inoltre, la nuova Abarth è dotata del differenziale limitato autobloccante sviluppato per le esigenze specifiche di un propulsore BEV e adattato alle sue caratteristiche di dinamicità. La nuova Abarth sarà dotata di 240 CV e di un sistema frenante avanzato, che garantisce più potenza e stabilità tramite dischi freno e superfici disco più grandi, per una migliore dissipazione del calore e resistenza all’usura.

Dentro all’abitacolo compaiono dei sedili ad alto comfort con ergonomia da corsa che contribuiscono a una guida confortevole, anche quando si va al limite. Composti da 4 imbottiture differenti per un supporto ottimizzato su ogni zona del corpo, i sedili ad alte performance, dalla maggiore durevolezza grazie all’alta densità dell’imbottitura, presentano una forma avvolgente che contiene in curva e rinforza il supporto laterale.

Stellantis Motorsport, una bacheca ricca

Stellantis Motorsport, dopo l’unione dell’ex FCA e dell’ex PSA, può contare su una bacheca scintillante, composta da: 27 titoli di produttori FIA WRC, 11 vittorie Dakar, e 7 vittorie Le Mans. Non mancano, poi, i coinvolgimenti diretti nel Campionato del Mondo Formula E con Maserati e DS, nel Campionato del Mondo Endurance con Peugeot, e nel Rally Customer Racing con la Citroën C3 Rally2 e la Peugeot 208 Rally4. Chissà che presto anche Abarth non possa tornare a rinverdire i fasti del passato.