Aggredisce vigilante durante un furto al supermercato, arrestato un 30enne a Verona
Due arresti a Verona: un gambiano per rapina in supermercato e un marocchino per reati di droga.
E’ di due arresti il bilancio delle operazioni condotte ieri dalla Polizia di Stato a Verona. Un trentenne originario del Gambia è stato fermato per rapina dopo aver tentato di sottrarre merce da un supermercato e aver aggredito un addetto alla sicurezza. In un’altra operazione, un cittadino marocchino di 44 anni è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione.
Arresto per rapina in supermercato
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’episodio si è verificato ieri mattina in un supermercato di Corso Venezia. Intorno alle 10.00, il responsabile del punto vendita ha segnalato alla Centrale Operativa della Questura un’aggressione. Gli agenti delle Volanti, giunti sul posto, hanno accertato che un cittadino straniero aveva nascosto merce per un valore di oltre 80 euro tra i propri indumenti e aveva tentato di uscire senza pagare.
Fermato all’uscita dal personale del supermercato, che aveva notato i suoi movimenti sospetti, l’uomo ha reagito con violenza, spintonando e colpendo al petto l’addetto alla sicurezza nel tentativo di fuggire. Dopo una breve colluttazione, gli agenti delle Volanti sono riusciti a bloccarlo. Il malvivente, irregolare sul territorio nazionale e già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, è stato arrestato per rapina. Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Arresto per reati in materia di stupefacenti
Ieri mattina, gli uomini della Squadra Mobile scaligera hanno arrestato un cittadino marocchino di 44 anni, su cui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona qualche giorno fa. L’uomo, già condannato in via definitiva per reati in materia di stupefacenti e per uso di atto falso, è stato accompagnato in Questura per i necessari approfondimenti.
Al termine degli accertamenti, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Verona, dove dovrà scontare la pena di un anno e due mesi di reclusione. Si precisa che la responsabilità penale di ciascuno si considera accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.