Asti, espulso albanese con 65 furti alle spalle: accompagnato alla frontiera dopo anni di reati

Un cittadino albanese è stato espulso da Asti per furti e ricettazione. L'uomo è stato accompagnato alla frontiera per garantire la sicurezza.

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Un cittadino albanese è stato espulso dal territorio italiano per furti e ricettazione, dopo essere stato rintracciato dalla Polizia di Stato di Asti. L’uomo, con numerosi precedenti penali, è stato accompagnato alla frontiera per garantire la sicurezza pubblica.

Espulsione eseguita

Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Asti ha rintracciato un cittadino albanese irregolare sul territorio nazionale, gravato da innumerevoli precedenti. L’uomo era stato condannato a diversi anni di reclusione per aver compiuto circa 65 furti in appartamenti sparsi in tutta la provincia, nonché per il reato di ricettazione.

Revoca del permesso di soggiorno

In passato, l’uomo era titolare di un permesso di soggiorno, ma questo è stato revocato. Di conseguenza, è stata disposta un’espulsione eseguita mediante accompagnamento coattivo alla frontiera.

Trasferimento in sicurezza

L’Ufficio Immigrazione ha organizzato un servizio di vigilanza e trasferimento in condizioni di sicurezza presso il porto di Ancona. Tali attività della Polizia di Stato, volte al contrasto delle condotte illecite, sono fondamentali per soddisfare una legittima e sempre crescente domanda di legalità da parte della cittadinanza.

Polizia repertorio IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.