Bolzano, tifoso del Sudtirol va allo stadio armato: pugno di ferro del Questore, Daspo di 5 anni
Un tifoso di Bolzano ha ricevuto un DASPO di 5 anni per porto abusivo di armi, dopo essere stato trovato con un coltello allo stadio.
E’ di un DASPO di 5 anni il provvedimento emesso dal Questore di Bolzano nei confronti di un tifoso per porto abusivo di armi. Il giovane è stato trovato in possesso di un coltello durante i controlli di sicurezza allo stadio.
Il provvedimento del Questore
Come indicato dal portale ufficiale della Polizia di Stato, il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso un DASPO della durata di 5 anni nei confronti di un sostenitore della squadra di calcio “F. C. Sudtirol”. L’episodio risale al 28 febbraio, durante l’incontro di calcio tra la squadra locale e lo “Spezia Calcio”, valido per il campionato di Serie B.
Il ritrovamento del coltello
Durante le operazioni di pre-filtraggio degli spettatori, disposte dall’ordinanza del Questore per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, il tifoso ventiquattrenne è stato trovato in possesso di un coltello nascosto nel giubbotto. L’arma, della lunghezza complessiva di 20 centimetri, è stata scoperta durante il controllo effettuato dalle forze dell’ordine e dagli steward.
Le conseguenze legali
Una pattuglia della squadra “Volanti” della Polizia di Stato è intervenuta sul posto, conducendo il giovane presso gli uffici di Largo Palatucci. Qui, il tifoso è stato fotosegnalato e denunciato alla Procura della Repubblica per porto abusivo di armi, con il conseguente sequestro penale del coltello.
Motivazioni del DASPO
Il comportamento del tifoso è stato giudicato pericoloso per la sicurezza e l’ordine pubblico, dimostrando un totale disprezzo per le leggi dello Stato. Il Questore ha sottolineato che, se il giovane fosse riuscito a entrare nello stadio con l’arma, avrebbe potuto utilizzarla, mettendo a rischio l’incolumità degli altri spettatori. Per questo motivo, è stato emesso un DASPO di 5 anni, valido per tutte le manifestazioni sportive organizzate dal CONI.
Restrizioni imposte
Il provvedimento vieta al tifoso l’accesso ai luoghi di sosta, transito o trasporto di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni sportive. Questo divieto si estende ai piazzali, alle strutture sportive, ai dintorni e alle vie limitrofe, nonché alle stazioni ferroviarie, caselli autostradali, scali aerei e autogrill, per un periodo di 2 ore prima e dopo ogni evento sportivo. In caso di violazione, il trasgressore sarà denunciato secondo la normativa vigente.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.