Figlio maltratta genitori a San Prisco e minaccia i carabinieri con un bastone, poi va a prendere un coltello
Un 42enne è stato arrestato a San Prisco per maltrattamenti e minacce ai genitori e ai Carabinieri, intervenuti per una lite familiare.
Arrestato un uomo per maltrattamenti in famiglia, resistenza, minaccia e violenza a pubblico ufficiale a San Prisco, comune in provincia di Caserta. Nel pomeriggio di ieri, 22 giugno, un 42enne è stato fermato dalle forze dell’ordine dopo aver minacciato i genitori e i militari con un coltello.
Intervento dei Carabinieri
Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, l’episodio è avvenuto intorno alle 11.30 del mattino, quando una pattuglia della Stazione di Santa Maria Capua Vetere è intervenuta a seguito di una segnalazione per una lite in famiglia. Giunti sul posto, i militari hanno trovato un uomo in evidente stato di agitazione in strada.
La situazione in casa
Un anziano presente sul luogo ha invitato i Carabinieri a seguirlo nella sua abitazione, dove si trovava una donna, la moglie, anch’essa in stato di agitazione. I due hanno raccontato ai militari di aver avuto un’ennesima accesa discussione con il figlio, noto per l’uso di droga e alcool, che li aveva minacciati.
Minacce e tensione
Mentre i Carabinieri stavano raccogliendo informazioni, il 42enne ha iniziato a inveire contro di loro, brandendo due bastoni e minacciando di danneggiare l’autovettura di servizio. Convinto a deporre i bastoni, l’uomo è poi rientrato in casa, da dove è uscito con un coltello da cucina, minacciando nuovamente i militari.
Uso dello spray al peperoncino
Per disarmare l’uomo, i Carabinieri hanno dovuto ricorrere all’uso dello spray al peperoncino. Immobilizzato e disarmato, il 42enne è stato arrestato e condotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.