Garlasco, l'avvocato Lovati torna sul sogno e il sicario: "Bugie di Stasi per non far la fine di Chiara Poggi"

Secondo Massimo Lovati nel delitto di Garlasco non ci sarebbe stato concorso tra più assassini: "Stasi ha mentito sotto minaccia", e parla del sicario

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Il sogno di Massimo Lovati continua ad occupare gli spazi televisivi. Lo dimostra il suo ultimo intervento a Mattino Cinque News dove l’avvocato di Andrea Sempio ha ribadito la sua teoria sul delitto di GarlascoAlberto Stasi sarebbe innocenteChiara Poggi sarebbe stata uccisa da un sicario mandato da un’organizzazione criminale. Tale organizzazione avrebbe scelto di eliminare la 26enne dal momento che la ragazza aveva scoperto non meglio precisati scandali legati alla pedofilia.

Nessun omicidio in concorso, secondo Lovati

Nel 2025, come noto, il nome di Andrea Sempio è stato iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio in concorso con Alberto Stasi o con terze persone. Per Massimo Lovati, ascoltato da Mattino Cinque News, il concorso non sarebbe verosimile in un caso come quello di Garlasco.

"Il concorso dipende dal fatto", dice l’avvocato di Sempio, perché "la rapina al portavalori in autostrada è un concorso". Nell’omicidio di Chiara Poggi, invece, "non ci sono elementi surrettizi all’ipotesi concorsuale".

Cosa significa? Sempre Lovati sostiene che "per aprire un’indagine già compiuta hanno dovuto aggiungere questa caratteristica del concorso" gli inquirenti oggi "vanno alla ricerca di elementi surrettizi che avvalorano questa scelta".

Secondo l’avvocato di Sempio, dunque, con queste nuove indagini la giustizia si dimostra oltremodo "mutevole" mentre – dopo il capo di imputazione contro il suo assistito – si muove alla ricerca di elementi che giustifichino la presenza di più persone sulla scena del delitto. Lovati, infatti, da tempo riporta nelle interviste la teoria di un sicario come esecutore dell’omicidio di Chiara Poggi.

Il sogno dell’avvocato sul sicario

Incalzato da Federica Panicucci, Massimo Lovati ritorna a parlare del sogno che gli avrebbe suggerito la pista del sicario. L’avvocato di Sempio, infatti, in passato ha raccontato di aver sognato che Chiara Poggi venisse uccisa da un killer assoldato da un’organizzazione criminale con lo scopo di mettere a tacere la 26enne che probabilmente era venuta a conoscenza di segreti inconfessabili.

Lovati sottolinea che "l’omicidio è senza movente" e ribadisce che "Stasi ha detto un sacco di menzogne" e si interroga per sapere se l’ex fidanzato di Chiara Poggi le abbia usate "per coprire se stesso" oppure "per coprire altri". A questo punto la conduttrice gli chiede se sia verosimile che un innocente preferisca trascorrere parte della sua vita in carcere, e Lovati risponde: "Sì, è verosimilissimo. Così non ha fatto la fine della sua fidanzata".

Lovati conosce i segreti di Garlasco?

Rimanendo sul tema del sogno, Federica Panicucci non nasconde un certo interesse verso l’ipotesi di Massimo Lovati. Quindi gli chiede: "Lei in realtà sta lanciando dei messaggi a qualcuno?". L’avvocato di Sempio risponde: "Se volete interpretarla così, fatelo. Io non ho altro da dire".

Quindi la conduttrice conclude sostenendo che il legale, in realtà, parli del sogno "perché non può dirlo", mascherando una verità di cui sarebbe a conoscenza con un racconto di un’esperienza onirica che lui stesso sottolinea non essere supportata da fonti né prove.

garlasco-avvocato-lovati-sogno-sicario Fonte foto: US Mediaset
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