Delitto di Garlasco, l'avvocato di Andrea Sempio sorprende: "Stasi innocente, Chiara uccisa da un sicario"

Secondo l'avvocato di Andrea Sempio a uccidere Chiara Poggi sarebbe stato un sicario e Alberto Stasi sarebbe innocente: le nuove rivelazioni

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“È stato un sicario ad uccidere Chiara Poggi“, questa la rivelazione choc di Massimo Lovati, l’avvocato di Andrea Sempio, sul delitto di Garlasco. C’è di più. Il legale, che difende l’indagato insieme alla collega Angela Taccia, sostiene che Alberto Stasi sia innocente e che non sia mai entrato nella villetta di via Pascoli, quella mattina del 13 agosto 2007.

Chiara Poggi uccisa da un sicario? L’ipotesi

Martedì 6 maggio Massimo Lovati, l’avvocato che insieme alla collega Angela Taccia difende Andrea Sempio e la sua famiglia, è stato intervistato per Storie Italiane su Rai 1. Nel corso del suo intervento Lovati ha parlato degli errori commessi nel corso delle prime indagini sul caso, non nascondendo un certo timore che le stesse inadempienze possano colpire il suo assistito.

Tuttavia, l’avvocato ha presentato la sua teoria sul delitto di Chiara Poggi. “Ho sempre avuto le mie opinioni che esprimo in questa circostanza: ho sempre pensato che Stasi sia innocente“, ha detto Lovati a Storie Italiane.

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“È stato un sicario ad uccidere Chiara Poggi”, lo ha detto Massimo Lovati, l’avvocato di Andrea Sempio. Il legale, inoltre, sostiene l’innocenza di Alberto Stasi

Non è tutto. Sempre Lovati afferma: “L’ho sempre detto: è stato un sicario ad uccidere Chiara Poggi, e lo ribadisco”. Parole, quelle dell’avvocato, che lo stesso riferisce come “sensazioni” che non riguardano la sua professione, ma nascono da un moto “da criminologo o da cittadino”.

Secondo il difensore di Andrea Sempio, quindi, Alberto Stasi non sarebbe mai entrato nella casa di via Pascoli, il 13 agosto 2007.

L’avvocato di Andrea Sempio difende Alberto Stasi

Su quali basi Lovati sostiene l’innocenza di Stasi? “Il racconto di Alberto Stasi non è stato verificato”, dice il legale di Sempio, che si chiede: “Perché non si è fatto un esperimento giudiziale?”.

“Lo si portava al pomeriggio alla villetta di Garlasco e gli si chiedeva: ‘Dove hai scavalcato?’ E lì si vedeva se c’erano impronte o no”, continua Lovati. “Stasi aveva le scarpe pulite e significa, con un pensiero lineare, che lui non è entrato“, conclude.

Il delitto di Garlasco

Con il rinvenimento di tracce di Dna di Andrea Sempio sotto le unghie di Chiara Poggi, ottenuto dopo un esame richiesto dalla difesa di Alberto Stasi, verso la fine del 2024 i giudici della Cassazione hanno aperto una nuova inchiesta sul delitto di Garlasco.

Nelle nuove indagini Andrea Sempio, 19enne e amico del fratello della vittima all’epoca dei fatti, è indagato per omicidio in concorso con terzi o con Alberto Stasi.

Chiara Poggi è stata uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco (Pavia) all’interno dell’abitazione di famiglia. Per l’omicidio nel 2015 è stato condannato il fidanzato Alberto Stasi, che da sempre si dichiara estraneo ai fatti.

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