SONDAGGIO - Ilaria Sula e Sara Campanella uccise in pochi giorni: introdurresti il reato di femminicidio?
Il Governo insiste sull'introduzione del reato di femminicidio dopo le tragiche storie di Sara Campanella e Ilaria Sula: sei d'accordo?
Le tragiche storie di Sara Campanella e Ilaria Sula, uccise rispettivamente a Messina e Roma, hanno sconvolto di nuovo l’Italia e riacceso il dibattito politico sull’opportunità dell’introduzione di un nuovo reato, quello di femminicidio. In questi primi mesi del 2025, ha ricordato la deputata del Pd, Laura Boldrini, il totale è di 17 donne uccise.
Proprio l’ex presidente della Camera è contraria all’introduzione del reato di femminicidio voluto dalla maggioranza: “Non serve istituire nuovi reati e alzare le pene se non si lavora sulla prevenzione. Quando la pena arriva, una donna è già morta. E dare l’ergastolo al femminicida non ne fermerà altri. Serve educazione all’affettività e alle relazioni, serve insegnare ai giovani e alle giovani che il possesso non è amore, che la violenza non è amore, che l’ossessione non è amore. Non si può più rimandare, per motivi ideologici del Governo, l’inizio di una vera e propria rivoluzione culturale a partire dalle scuole”.
E chi è al Governo, invece, quel reato lo vuole introdurre il prima possibile.
La ministra alle Pari opportunità, Eugenia Maria Roccella, ha lanciato un appello “anche all’opposizione” affinché venga approvata presto la nuova legge: “I fatti di questi ultimi giorni confermano che è battaglia prioritaria, e come tale, l’abbiamo affrontata dal primo giorno”.
Per la ministra, dopo le vicende di Sara Campanella e Ilaria Sula, “riconoscere e segnalare la specificità di un fenomeno può aiutare molto nel modo di prevenire e di affrontare la violenza, soprattutto da parte degli operatori, per intervenire tempestivamente e impedire ciò che può essere impedito. Sè vero che non tutto può essere risolto con le leggi, è altrettanto vero che le leggi possono suscitare processi di cambiamento. Questa spirale deve essere fermata, in ogni modo”.
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