Truffa del finto carabiniere a Borgotaro, dipendenti della banca salvano anziana e fanno arrestare una banda
Tre arresti a Borgo Val di Taro per tentata truffa: ingannavano anziani con finti incidenti stradali.
E’ di tre arresti il bilancio di un’operazione dei Carabinieri a Borgotaro, dove un gruppo di truffatori è stato fermato per aver tentato di ingannare un’anziana con la tecnica del “finto maresciallo”. L’episodio è avvenuto il 15 maggio e ha visto coinvolta una donna di 86 anni di Compiano, che è stata contattata telefonicamente da individui che si spacciavano per Carabinieri.
La truffa sventata
Secondo quanto si legge sul sito dei Carabinieri, la donna è stata informata che sua sorella era rimasta coinvolta in un grave incidente stradale e che per evitare conseguenze legali era necessario versare una somma di denaro o consegnare beni in oro. In preda al panico, l’anziana ha raccolto i suoi risparmi e i gioielli, seguendo le istruzioni del finto maresciallo.
L’intervento dei Carabinieri
Fortunatamente, gli impiegati della banca, insospettiti dalla situazione, hanno contattato il 112, permettendo ai Carabinieri di intervenire prontamente. Le pattuglie, già allertate da segnalazioni simili nella zona, hanno intercettato un’auto sospetta con a bordo tre uomini, identificati come un 20enne e due 18enni, trovati in possesso di denaro e gioielli appartenenti all’anziana.
Le conseguenze legali
I tre sospettati sono stati arrestati e portati alla Compagnia dei Carabinieri di Borgo Val di Taro per ulteriori accertamenti. L’auto utilizzata per la truffa è risultata essere stata noleggiata di recente. La vittima ha formalizzato una querela e, in considerazione della flagranza del reato e delle prove raccolte, il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo gli arresti domiciliari per i tre giovani e il divieto di ritorno per due anni dai Comuni di Bedonia e Compiano.
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Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.