Vincita da 35 milioni al Superenalotto con la schedina da 5 euro: quanto incassa il titolare della tabaccheria

Vincita milionaria al Superenalotto in una tabaccheria di Desenzano del Garda, in provincia di Brescia: nello stesso punto vendita centrati anche due 5

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Giovedì 22 maggio alla Tabaccheria Bocchio Eleonora di Desenzano del Garda è stato centrato il 6 da oltre 35,4 milioni di euro, con una schedina da 5 euro, ma non solo. Nello stesso punto vendita, anche due 5 (da poco meno di 10 mila euro l’uno). Si tratta del secondo 6 del 2025, dopo quello da 88,2 milioni di euro centrato in un bar di Roma il 20 marzo. La titolare della tabaccheria non ha rivelato l’identità di chi ha effettuato la giocata, ed è ovviamente possibile che la ignori totalmente. Di certo, è facile pensare che gradirebbe comunque un regalo, visto che in Italia, al contrario di altri Paesi, gli esercenti non guadagnano nulla dalla vincita altrui.

La combinazione vincente

Questa la sestina vincente: 2, 19, 23, 46, 49, 72.

Jolly 71, Superstar 88.

desenzano del gardaFonte foto: © 2025 OpenMapTiles | © 2025 OpenStreetMap contributors | © 2025 TomTom | Tuttocittà

Le parole di Eleonora Bocchio, titolare della tabaccheria

Eleonora Bocchio, titolare della Tabaccheria di Desenzano del Garda, ai microfoni di Bresciaoggi ha dichiarato di aver saputo della vincita nel suo locale dai giornali prima ancora della comunicazione ufficiale di Sisal:

“È una notizia stupenda, ma non ho idea di chi possa essere il vincitore, stampiamo ogni giorno tantissime bollette, quindi per noi è impossibile anche avere solo un idea di chi possa essere la persona baciata dalla fortuna. Spero che il premio sia stato vinto da qualcuno del paese e che questo denaro possa essere d’aiuto. A me non cambia niente, continuerò come ho sempre fatto con la mia attività, sperando di riuscire a portare ancora tanta fortuna a più persone possibile”.

Anche il figlio Michele, proprietario del ristorante La Goccia a Montonale, si è detto “contento” per il fortunato vincitore, ma anche “senza parole”, perché “sembra incredibile che qualcuno magari che conosco possa aver vinto una somma del genere”.

Il precedente sul lago di Garda

Con la vincita di giovedì 22 maggio, la fortuna torna a visitare il lago di Garda dopo pochissimi mesi, visto che il 15 ottobre 2024 la schedina vincente era stata giocata a Riva del Garda, in provincia di Trento.

In quell’occasione, il 6 aveva fruttato 89,2 milioni di euro.

Quanto guadagna una ricevitoria o un esercente da una vincita

Una ricevitoria non guadagna un centesimo dalla vincita di un giocatore.

All’esercente, infatti, è riconosciuta una percentuale (detta aggio) sul volume delle giocate o delle vendite di biglietti (nel caso dei Gratta e Vinci per esempio).

In sostanza, è calcolata in base a una percentuale fissa, e predeterminata dalla normativa vigente a seconda dei vari tipi di gioco, con un’aliquota (ossia un tasso) che si applica all’importo delle giocate inserite nel sistema, o dei biglietti delle lotterie a estrazione (si pensi a quella del 6 gennaio) o istantanea (Gratta e Vinci).

Questa percentuale è garantita al locale dallo Stato, pari all’8% (per il 10 e Lotto si scende al 6%) della raccolta complessiva delle giocate effettuate nella ricevitoria ed è esente da Iva.

Qualche esempio:

  • per una schedina da 10 euro al Superenalotto, la ricevitoria incassa 80 centesimi
  • per un Gratta e Vinci da 10 euro, idem

Ovviamente rientrano nel calcolo tutte le giocate, non solo quelle vincenti.

Nel caso della schedina vincente di Desenzano del Gardacostata 5 euro al fortunato cliente, la tabaccheria in proporzione ha incassato 40 centesimi.

Una miseria in confronto agli oltre 35 milioni di euro, ma oltre all’aggio – che, ricordiamo, si calcola sul totale delle giocate, anche quelle perdenti – c’è anche la visibilità, la pubblicità gratuita del locale, che diventa immediatamente un posto fortunato agli occhi di chi gioca.

Senza dimenticare che il vincitore potrebbe anche fare un regalo all’esercente.

6-superenalotto-vincita Fonte foto: IPA