La “carovana” del Giro d’Italia vive una tappa tutta trentina mercoledì 26 con arrivo sulla salita di Sega di Ala. 193 chilometri da Canazei a Sega di Ala con ben 3.400 metri di dislivello. Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento: “Sarà una tappa molto importante”. Francesco Moser: “Credo che sarà decisiva per questo giro. Bernal è il favorito”. Nicola Conci della Tek Segafredo: “Verranno favoriti gli scalatori puri e leggeri come Bernal o chi è esplosivo come Yates”. Maurizio Rossini, ceo di Trentino Marketin: “Per noi avere il Giro è un bel modo per farci conoscere”.