Renault 4, la grande icona della Losanga è sulla via del ritorno

La Renault 4 sarebbe sulla via del ritorno, in una veste contemporanea: le voci sull’indimenticabile e iconico modello della Losanga si fanno ricorrenti

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Per la felicità dei tanti nostalgici, i quali, a suo tempo, hanno amato alla follia la Renault 4 (presente sul mercato auto dagli anni Sessanta agli anni Novanta) c’è una buona notizia: il mito sarebbe sulla via del ritorno, in una veste all’avanguardia, ripercorrente gli illustri fasti.

La mitica berlina francese dalle forme arrotondate ha davvero segnato un’epoca, e potremmo nuovamente sederci al volante di quest’icona pazzesca. Se tornerà, ovviamente sarà una proposta in chiave contemporanea e mossa da un motore 100% elettrico; il brand ha già parlato anche della rinascita di Renault 5, mostrando qualche settimane fa la 5 Prototype, una concept car preannuncia la futura compatta a batteria di serie.

Retrò piace

Il design retrò (un po’ affine alla Honda) già piace. Forse il responso favorevole raccolto ha indotto la Losanga a meditare un’operazione ‘reboot’ nella gamma Renault. Probabilmente l’auto arriverà sul mercato nel 2025. Durante la presentazione della 5 EV Concept, l’amministratore delegato della società d’oltralpe, Luca De Meo, aveva già anticipato la volontà di affiancare “almeno un altro” modello dal retrogusto vintage. Allora aveva preferito non sbottonarsi: gettato il sasso, aveva nascosto la mano. Naturale, vista la rilevanza del ruolo occupato e forse le numerose idee al vaglio.

Di esemplari iconici, dotati di una storia significativa e di linee memorabili, il Costruttore ne conta peraltro diversi. Alimentare l’hype con lo sguardo proiettato verso il domani (ma, nel caso specifico, pure a ieri) rientra, poi, nel decalogo di una campagna marketing efficace. Stimolare la fantasia del pubblico, specie dei fan, portarlo a scolpirsi nella mente un’immagine precisa della macchina e, magari, sorprenderlo, aiuta a distinguersi dalla massa eadi toccare le corde emotive.

Schizzi su tela

Alla Renault 4 avevamo, in effetti, già pensato, rappresentata dal designer David Obendorfer in alcuni suoi render. Si tratta di una nuova edizione della Renault 4 nata per un concorso chiamato “Renault 4 ever”, lanciato nel 2011 da Renault in collaborazione con la rivista online Designboom. Obendorfer dichiara: “Per prima cosa ho realizzato una serie di schizzi a memoria, cercando di riprodurre l’effetto che la R4 mi aveva fatto da bambino. In seguito, questi furono gli stessi disegni su cui fondare i principi della mia reinterpretazione”.

E continua: “La mia R4 è ispirata alla prima serie Renault 4L prodotta tra il 1961 e il 1967, il cui frontale vanta una griglia del radiatore a U rovesciata. Nella mia versione questa caratteristica è solo sottintesa dalla nervatura sopra il segno del marchio Renault. La griglia stessa è stata eliminata. La parte anteriore a griglia chiusa avrebbe dovuto conferire maggiore integrità alla forma, oltre a rendere omaggio ad altri modelli storici dell’industria automobilistica francese, come la Dauphine degli anni Cinquanta. La soluzione non è riuscita a raggiungere totalmente il suo obiettivo, poiché impedisce di riconoscere immediatamente il modello. L’originale R4 ha subito un significativo aggiornamento estetico.

La risposta in massa, e la vasta importanza attribuita alla vettura, è stata forse la molla decisiva. Qualunque sia stato il processo creativo, i sostenitori della Casa invocano delle spiegazione,  fiduciosi circa la capacità del brand di onorare il passato.