Cinque modelli di moto giuste per girare in città

Circolare in città è sempre impegnativo, ma con la moto giusta ogni giornata può rivelarsi un'esperienza carica di passione. In questo ci aiutano 5 modelli che abbiamo raccontato

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Alex Ricci

divulgatore di motociclismo

Romagnolo classe 1979, scrittore, reporter, divulgatore appassionato di moto, storia, geografia, letteratura, musica. Adora Junger, Kapuściński, Sting e i Depeche Mode.

Pubblicato: 3 Febbraio 2023 12:04

La casa, l’ufficio, la scuola, le commissioni, gli appuntamenti, e ancora l’aperitivo, una sera a teatro, una mostra, un cinema sono tutte attività che spesso si trovano in centri cittadini e richiedono una certa dose di abilità alla guida, conoscenza delle strade e una buona tolleranza al traffico. Raggiungere tutti questi luoghi può essere più divertente in sella ad una moto.

Si arriva sotto casa facilmente, si trovano i parcheggi dedicati nei punti nevralgici della città, si consuma e s’inquina meno, si trova anche il tempo di divertirsi nel deviare il traffico urbano e si risparmia tempo. Ma quali sono le moto perfette per fare tutto questo? Non esiste una moto ideale per girare in centro o lungo le arterie cittadine, ma il mercato offre sempre spunti che, in base alle caratteristiche di luoghi e suoi avventori, ci fa scegliere modelli preferiti. Abbiamo fatto una breve panoramica su quelle potrebbero essere le moto adatte alla città.

RIEJU Tango 125 Scrambler

La prima moto che viene in mente per muoversi nel traffico è la Rieju Tango 125 Scrambler. La piccola monocilindrica spagnola deriva dal mondo trial, ma come dice il nome, è una vera scrambler moderna, capace di trasformare un semplice passaggio in città in una breve avventura. Con ruote a raggi da 17’ si rivela maneggevole e non teme i vari tipi di fondo stradale che possiamo incontrare lungo il percorso. Il motore quattro tempi a cinque marce, con iniezione elettronica sviluppa una potenza intorno ai 24 Cv, ma grazie al poco peso, è efficace e veloce quanto basta per arrivare in orario ai nostri appuntamenti.

Economica nei costi di gestione e nei consumi, è l’ideale in tutte le occasioni, sia che ci si metta guanti giubbotto in pelle e stivali tecnici, sia che si debba uscire con u semplice blazer e i mocassini. Pensata per solcare le salite del Montjuïc, la Tango 125 Scrambler scende sino alle nostre piazze di provincia e le trasforma in festose ramblas.

MOTRON Warrior 400

Mantenere cilindrate contenute può essere un’ottima strategia per chi vuole circolare nei centri e non stressare grossi motori che meriterebbero allunghi autostradali per mantenersi il miglior rapporto di resa e consumi. Ad assolvere questo compito ci pensa MOTRON che con la Warrior 400, ha messo in commercio una moto che accontenta i patiti delle scrambler come i fanatici dei custom primo periodo. E’ una delle moto più eleganti che si possono trovare posteggiate fuori dal ristorante o lungo i viali alberati, perfettamente inserita nel contesto urbano grazie all’eleganza delle sue forme e di un garbato bicilindrico quattro tempi da 397 cc. con 42 Cv di potenza e un peso di 189 Kg, è abbastanza agile per diventare la miglior compagna di ogni spostamento. La casa emiliana ha in catalogo molte moto interessanti, ma la Warrior 400 è il connubio perfetto tra funzionalità, stile e bassi costi di gestione. Un piccolo capolavoro destinato a diventare una grande icona di chi vive la città.

CF MOTO 700CL – X Heritage

Il colosso cinese delle moto di ultima generazione sta portando aria fresca in tutti i segmenti del motociclismo e lo stile che esula dal produrre maxi cilindrate, offre un ricco ventaglio di opzioni per chi vuole una moto “urban-style”. Il modello più interessante è la 700CL-X Heritage, una naked stilosa e accattivante che mescola tendenza e eleganza candidandosi a concorrente delle più blasonate del genere. Con i 70 Cv del suo bicilindrico quattro tempi a sei marce, è una moto adatta a tutti i tipi di spostamenti, ma poche, praticamente nessuna di questo tipo è spinta da un gestibile 693 cc.

Il telaio è un traliccio in tubi d’acciaio e l’avantreno con forcella Kayaba a steli rovesciati è degno delle supersportive giapponesi e non solo. Grande affidabilità su strade e asfalti di tutti i tipi lo conferiscono i cerchi da 18’ all’anteriore e 17’ dietro, mentre con un peso di 189 Kg, raggiunge tranquillamente i 180Km/h per un consumo medio di 20 chilometri con un litro. Bella, esteticamente curata e comoda, è un mezzo ottimo per girare in città senza doversi bardare da passo di montagna e goderci i nostri impegni sempre in sella a una moto.

MOTO MORINI “Milano” 1187

moto morini milano

Moto Morini non ha bisogno di troppe presentazioni e la sua storia parla da sé. Quando si parla di Morini si tende a volerla testare e soppesare in ogni frangente, ma ogni volta ci si rende conto il costruttore italiano ha nuovamente fatto, di una semplice moto, un’opera d’arte. E’ il caso anche della Milano 1187, una naked semplice quanto gustosa e tecnologica. Con un nome così non potevamo non inserirla nelle moto adatte alla città e anche una maxi cilindrata come questa può essere godibile nel traffico, senza alcuna prescrizione, specialmente se si è dei motociclisti esperti. Il bicilindrico spinge molto in basso e grazie ai suoi 123 Cv, la risposta all’acceleratore è così pronta che per un’esperienza pulita e rilassante, conviene usare uno o due rapporti più alti. Una volta arrotondata la guida, si spalancano le strade e ogni anfratto dei nostri bellissimi centri.

Lo stile della moto bolognese si rivive in questo modello che sfoggia una livrea da moto anni ottanta e ricorda molto il 3½ che ha fatto storia. Telaio a traliccio, finiture di pregio e doppio scarico laterale sono solo alcuni dei segni distintivi di Morini Milano che continua nell’eleganza tipica delle migliori produzioni, mentre il potente bicilindrico da 116 Cv è una garanzia di sportività e consistenza che, anche tra le auto e gli autobus, non guasta mai e agevola le manovre con il giusto spunto. Non si passa mai inosservati in sella a una Morini e con la Milano, che ci si rechi in ufficio o al palasport per un concerto, il risultato è assicurato.

ROYAL ENFIELD Classic 350

royal enfield 350

Quando si parla di spostamenti cittadini su due ruote non si può non menzionare il marchio che ha fatto della mobilità e della praticità della moto il proprio marchio di fabbrica. Con Royal Enfield ci si ritrova nel mondo delle due ruote adatte a ogni condizione grazie ad un dna che le ha rese indistruttibili sui difficili percorsi dell’India, di cui è il simbolo indiscusso, e della grande affidabilità che le contraddistingue da oltre un secolo. In questo caso, la madre di tutte le “urban bike” è la Classic 35, che sintetizza in un solo modello tutta la storia e la filosofia costruttiva del marchio e ne continua la tradizione.

Semplice, solida, con un motore granitico che a fronte di 20 Cv è inarrestabile su ogni terreno. Che si tratti di pavé o asfalto, questo monocilindrico da 349 cc. non teme rivali ed è l’ideale per chi deve trascorrere tutta la giornata fuori casa, risultando la scelta migliore anche per passare a prendere un’amica o la fidanzata che non disdegna una pizza in centro o un bello spettacolo in seconda serata, parcheggiando a un metro dal botteghino. Pesa 195 Kg, ma è la vera Royal Enfield, quella che mantiene attuale il suo vecchio stile e permette a tutta la gamma di spaziare, diventando sempre più un marchio totale per chi predilige godersi ogni tratto stradale e il tempo nel modo migliore.

In conclusione, non esiste una moto o un genere preciso dedicato alla città e il motociclista è un utente stradale privilegiato che trova spazio in ogni situazione. Variando, le soluzioni sono tante e tutte molto valide, ma volendo scegliere qualcosa di particolare, abbiamo ricercato modelli che avessero tutti un’identità precisa e un qualcosa da trasmettere a chi vive il motociclismo con passione e ci siamo resi conto che c’è più che l’imbarazzo della scelta per chi desidera al più presto dimenticarsi gli scooter.